«' ,
Ikjj

fino ad 80-90 cm di diametro (Fig. 6). A differenza del
lavoro fatto coi verricelli i trattori muniti di pinza devono
avvicinarsi al legname sul letto di caduta. Il terreno deve
presentare una morfologia tale da poter essere percorri­

mi
■I
ÌK

Alcuni di questi accessori sono provvisti di un piccolo
verricello capace di contenere 20-40 m di fune di 8 mm di
diametro che all’evenienza serve per avvicinare il materiale al trattore.
3.1.3. Rimorchi per trattori

vi
ssbosco
Fig. 4 - Verricello con bocca di es
u~ a rulli montata sul sollevatore
Nella parte inferiore è possibile veder"
idraulico di un trattore agricolo. Nfcn.
al termine delle gambe laterali, uno dei due rostri che penetrando nei
quantlo
compie lo strascico indiretto,
terreno ancorano la macchina i
(Foto Lorenzi)

. X

Quasi tutti con pianale a culla molto basso, a uno o
due assali oscillanti, dei quali uno traente, anche se usati
nelle zone di pianura.
I tronchetti lunghi 2 m vengono caricati di traverso
riusPet,° all'asse del rimorchio mentre tronchi di lunghezza superiore sono messi per il lungo. Il carico è fatto
tramite una gru idraulica che può essere montata sul
timone del rimorchio (Fig. 7), sul tetto della cabina o più
generalmente sulla parte posteriore del trattore. La gru
dotata di pinza idraulica girevole serve anche per Io
scarico del materiale.
Il peso di questi rimorchi è compreso fra i 1.000 e 2.000
kg, la portata è in funzione dell’altezza degli stanti late­
rali: in genere 10-15 m/steri di legname per viaggio.

3.2.1 Trattori forestali

acole a bandiera e scudo a L
?• 5 - Verricello a due tamburi con carme
>ntato sul sollevatore idraulico. (Foto Baialdini)

iSoRSTKULTUR-

idraulica montata sul sollevatore di un

J

trattore agricolo.

In mezzo ai colossi, rappresentati dai trattori artico­
lati. facevano spicco quattro trattori forestali degni di
nota per le loro caratteristiche e le loro dimensioni ri­
dotte.
Interessante è stata la prova svolta nel concentra­
mento di materiale ritraibile in diradamenti di conifere,
mediante un mini-articolato svedese «Skogsmyran» (Fig.
8). La macchina è larga 1.300 mm, monta un motore da
8,85 kW, pesa a vuoto 900 kg, ha una portata di 1,5 m3 ed
una velocità compresa fra 3,5 e 5,3 km/ora. Questa bassa
velocità è dovuta al fatto che la macchina è guidata
dall’operatore tramite una specie di timone da terra.
La macchina è dotata di una gru idraulica con pinza
girevole che le permette di caricare o meglio di appog­
giare le teste dei tronchi o dei fusti interi sulla sua parte
posteriore. Il carico viene fermato, nella fase di esbosco,
da una pinza idraulica rovescia. La macchina per le sue
piccole dimensioni si è dimostrata molto maneggevole ed
estremamente sicura per il trattorista che svolge le ope­
razioni di carico, scarico e guida da terra.
Il trattore «Holder» a quattro ruote sterzanti di ugual
diametro, ha una larghezza massima di 1.490 mm, la
potenza del motore è di 31 kW, il peso a vuoto 2.450 kg, la
velocità è compresa fra 0,5 e 20 km/ora.
Posteriormente era stato applicato un verricello a due
tamburi. Sul sollevatore erano state applicate le due
bocche di esbosco con carrucole a bandiera e lo scudo a L
per appoggiare le teste dei tronchi nella fase di esbosco. I
due tamburi contengono 50 m di fune di 11 mm di
diametro.
Un terzo trattore interessante per le sue limitate di­
mensioni era il «Krabat 232». Larghezza massima 1.530
111/71