Rete scolastica e mobilità studentesca APPENDICE B In questa appendice si rende disponibile la procedura utilizzata per individuare i bacini attrattori del Piemonte utilizzati nel paragrafo 2.2.2 I bacini della mobilità casa-scuola degli studenti del secondo ciclo. Il metodo seguito per l’individuazione dei grandi attrattori consiste nei seguenti passaggi: 1. Costruzione della matrice Origine – Destinazione (OD) degli spostamenti sulla base della Rilevazione Scolastica che riporta il comune di residenza degli studenti (Origine dello spostamento – Oi) e il comune sede della scuola (Destinazione dello spostamento - Dj). 2. Per ciascuno dei 96 comuni Dj (ovvero sede di istituto secondario di II grado o agenzia formativa con percorsi IeFP) si calcolano: livello di autocontenimento (AC), ovvero la quota di studenti iscritti a un istituto del comune e residenti nei comuni; flussi entranti (IN-FLOW) ovvero il numero di studenti iscritti a un istituto del comune e non residenti nel comune; flussi uscenti (OUT-FLOW) ovvero il numero di studenti residenti nel comune e iscritti a un istituto di un altro comune; quota di studenti iscritti nel comune sul totale degli studenti del secondo ciclo in Piemonte (% TOT secondo ciclo). 3. Individuazione degli attrattori Daj identificati in base ai seguenti criteri: AC >= 0, 75, ovvero almeno i 3/4 degli studenti residenti nel comune frequentano un istituto con sede nel comune; rapporto IN-FLOW/OUTFLOW >= mediana della distribuzione, ovvero il comune deve rientrare nel 50% dei comuni (590) che hanno un rapporto tra studenti entranti e uscenti più alto del restante 50%; un valore della % TOT secondo ciclo >= terzo quartile, ovvero rientrante nel 25% dei comuni (295) che presentano il valore dell’indicatore più alto rispetto al restante 75%. 4. Definizione dei bacini associati agli attrattori individuati al punto 3 attraverso l’assegnazione esclusiva dei comuni origine Oi secondo la seguente successione di criteri: a. il comune Oi viene assegnato all’attrattore Daj che intercetta il flusso massimo assoluto in uscita da Oi; b. se il criterio a. non da esito positivo, il comune Oi viene assegnato al comune attrattore Daj che intercetta il flusso massimo relativo di studenti in uscita. Si parla massimo relativo perché si intende il flusso più alto tra i comuni attrattori. Il flusso massimo assoluto in uscita da Oi potrebbe infatti orientarsi verso un comune non attrattore; c. se il criterio b. non da esito positivo si applica un approccio gerarchico. Il comune origine Oi verrà assegnato all’attrattore Daj del comune Oi* che intercetta il flusso massimo originato da Oi; d. si reitera il passaggio c fino a che si individua uno degli attrattori individuati al punto 3. 61