24 C. SALVIONI1 vengano in moltissima parte dal latino; il persiano conservatosi iranico ed indo-europeo, a dispetto dell'irruzione semitica nel suo vocabolario. E stà bene. Ma lo stretto legame che nell' ordine lessicale avvince l'una all'altra Italia e Ladinia, non è costituito solo dal rapporto che intercede tra chi dà, nel caso nostro l'Italia, e chi riceve, ma anche e in primo luogo dall'essere l'una e l'altra coeredi d' uno stesso patrimonio. E le parole dipendenti da questa comunanza non potrebbero non contare assaissimo nel giudizio intorno alla cognazione linguistica. Sennonchè, non è sempre agevol cosa lo scemare tra ciò eh' è prestito e ciò eh' è ereditato in comunella. Onde tollerino i cortesi uditori che chiarisca loro le cose, premettendo che quanto io verrò esponendo, limitandomi ai Grigioni, può applicarsi a fortiori e mutatis mutandis (coll'eliminare p. es. i lombardismi, e riconoscere in proporzioni straordiuariamente maggiori i venetismi nella sezione orientale, i venetismi e trentinismi nella centrale) al vocabolario della rimanente Ladinia (38). Sono dunque quanto mai copiosi nel lessico grigione gli italianismi, venutivi per vie parecchie. Il vocabolario engadinese del Pallioppi, il più ricco tra i lessici grigioni, ne rigurgita e, supposto pure il carattere occazionale o individuale di un certo numero, di un gran numero di essi, il complesso delle voci italiane stabilitesi saldamente in Engadina rappr9senta pur sempre una quantità riguardevolissima. E sono lombardismi giustificati ampiamente dai contatti geografici, meno dal dominio grigione sulla Valtellina e su C!llavenna ; venetismi spiegati dalle strette relazioni politiche colla Serenissima, promotrici d'una larga migrazione dall' Alpi a Venezia (39); toscanismi e altro portati dai pasticcieri e caffettieri grigioni sparsi un po' dappertutto nella penisola; italianismi venuti dalla letteratura, come sca1·afaggio, scopo, spago, capace, e tanti altri. Questé voci italiane sono talvolta, come appunto le ricordate, crude e sguajatc, rivelano cioè subito la loro origine, in quanto non ci sia statv nessuno sforzo per piegarle più o meno alla fonetica indigena. Talora vi ha un adattamento parziaJe, come p. es. in fragant, che, soppressa la vocal finale, assume per questo solo un'aria più casalinga. Talora