24 febbraio 1889
L' ECONOMISTA
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gnificato importante, perchè si credeva che le sole Provincie meridionali del Brasile potevano fornire uu terreno propizio all'elemento straniero, mentre invece I' abolizione della schiavitù attira gli emigranti anche al Nord e nel Centro.
L' immigrazione faciliterà la trasformazione economica del Brasile e avrà effetti benefici. Il governo brasiliano dal canto suo ha saputo attirare gii immigranti e far in modo che |a grande opera amanita ia dell'emancipazione degli schiavi divenga fonte anche di vantaggi materiali pel paese.
Le istruzioni impartite ai Commissari generali dell'emigrazione del Brasile residenti all'estero attestano quali e quante cure metta il governo per promuovere l'immigrazione e per impedire qualsiasi abuso in proposito. L'articolo 1° delle istruzioni del 2 gennaio 1889 dice che « il commissario generale avrà la direzione di tutto il servizio di propaganda desti nato a. facilitare l'immigrazione e a far conoscere il Brasile nel regno d'Italia, come pure l'ispezione superiore degli uffici di informazione dai quali farà eseguire le istruzioni ricevute. Sorveglierà inoltre il servizio dei concessionari incaricati del trasporto degli immigranti al Brasile ».
Sarebbe senza dubbio più vantaggioso e confortante che gli emigrati anziché abbandonare la patria fecondassero le torre italiane incolte ; ma finché non si giungerà a tanto è da augurarsi che il legislatore e la burocrazia non intervengano per condannare nell' inopia chi vuol lavorare, sia pure sotto altro cielo.
— Un pubblicista francese, il sig. V. Du Bled ha fatto recentemente nella Revue des Deux Mondes un interessante confronto tra l'organizzazione municipale delle principali città d' Europa. Poiché l'organismo municipale di Londra si distingue da quello delle altre capitali europee per la sua originalità , ed è stato di recente alquanto modificato da una legge, ci pare utile riassumere qui brevemente ciò che scrive il Du Bled sulla capitale britannica.
Londra, a buon dritto, fu detta una provincia coperta di case; misura 5 volte la superficie di Parigi, ed è popolata da 4,417,000 abitanti Base dell'Autorità municipale è la Parrocchia, che ha circoscrizione territoriale determinata dall' uso. Questa è presieduta da una Assemblea, Vestry, composta di tutti gli iscritti nel ruolo della tassa pei poveri, per uu reddito superiore a L. 1000 all'anno. Gruppi di parrocchie formano i Distretti che sono 38 e costituiscono il secondo grado del riparto amministrativo della Metropoli. I 3,000 eletti delle parrocchie devono provvedere alla viabilità, all' illuminazione, al servizio della chiesa, ai funerali, ai bagni e lavatoi, alla sorveglianza nelle epidemie, ec., èc.
Al disopra delle Parrocchie, torreggia il Consiglio Metropolitano dei Lavori, che in certo modo, corrisponde alla Prefettura della Senna, di Parigi. Questo ufficio sarà modificato nell'anno in corso, per una legge del 1888. Ora è composto di 46 membri eletti per 3 anni, dalla City, dai Distretti e dalle Parrocchie. Suo compito è il provvedere alle opere maggiori che riguardano acque, fogne, al risanamento del Tamigi, al drenaggio, ecc. Tiene sedute pubbliche ; solo il presidente, eletto dal Consiglio, a vita, ha onorario ohe varia dalle L. 37,300 alle 50 mila. Anche l'elezione di questo Consiglio spetta ai soli possidenti.
In Inghilterra, tutti hanno diritti ; pochi, il potere.
in fatto d' amministrazione della cosa pub.blica prevale la selezione, la ricerca, cioè, della superiorità. L'inglese ha per massima, che i cordoni della borsa devono esser tenuti dai rappresentanti di quelli ohe concorrono ad empirla.
Base finanziaria principale delle Contee, dei Borghi e delle Parrocchie è l'imposta diretta. Le imposte indirette, sono quasi per intero avocate allo Stato. L' Ufficio metropolitano dei lavori preleva sui Distretti una tassa metropolitana, e una sulle fogne. Distretti e Parrocchie, alla loro volta, fanno if riparto, e riscuotono le tasse dei poveri, della Chiesa, della Polizia, delle fogne, ecc.
A Londra non c' è dazio consumo che sul carbone, e sul vino sbarcato nel Porto, il carbone rende circa II milioni di franchi all'anno, dei quali due terzi spettano alla Metropoli, nn terzo alla City. Il vino dà circa lire 200,000. Per sopperire alle spese ingenti delle opere più grandiose il Consiglio metropolitano, emette prestiti, che godono il credito del Consolidato. Nel 1886 contrasse un prestito di 3 >,230.000 franchi al 3 per cento che fu sottoscritto al tasso medio del 99 3|8!.... Il suo bilancio nell'87, raggiungeva la cifra di oltre 100,000,000.
Dalla Metropoli va distinta la City, la città per eccellenza, che, coi suoi 200,000 abitanti, forma, per così dire, uno Slato nel centro della Metropoli, il suo corpo municipale, elio ha schivate perfino le riforme del 1833, ha per base le antiche Gilde, o corporazioni di mestieri. La massa elettorale è composta di 76 corporazioni, die contano 7,000 persone, e di 20,000 uomini liberi, che pagano, almeno 230 franchi di pigione. In ogni quartiere viene eletto un dato numero di consiglieri, per un anno, e un aggiunto, o assessore, a vita. Questi costituiscono il vero Consiglio Comunale, che conta ventisei aggiunti e 206 consiglieri, presieduti dal Lord Maire. Il Consiglio esercita poteri amministrativi, esecutivi, e perfino legislativi: può modificare la sua costituzione interna, senza intervento del Governo. La City ha Polizia, Corti di giustizia, finanze a sè; non dipende dal « Consiglio Metropolitano » che pei lavori pubblici. Nel 1880 aveva un bilancio di 60 milioni, il cui attivo era rappresentato dalla imposta diretta, da redditi territoriali, e da certi diritti concessi da antiche carte, sui mercati, sul porto, sulla stazzatura, sulle granaglie, sul bestiame ecc.
Il Lord Maire viene eletto, ogni anno, dagli aggiunti, su due nomi proposti dalle Corporazioni, il Maire, nei limiti della sua circoscrizione, è il primo cittadino d'Inghilterra, solo secondo al Re. Egli è, ad una volta, Presidente degli aggiunti, giudice di pace, ufficiale dei mercati, stanzatore dei vasi vinari, misuratore dei carboni minerali, dei grani, del sale, delle frutte, conservatore del Tamigi, ammiraglio del porto di Londra. Nelle occasioni di incoronazioni, ha funzione di capo-cantiniere; ed ogni anno ha diritto a 6 daini, e 6 caprioli dei parchi reali. Dà splendide feste a regnanti ed ambasciatori, e perle spese di rappresentanza, ha da 230 a 300,000 lire all' anno.... Somma, che, di solito, le spese superano d'un centinaio di mille lire!
Le Gilde conservano sempre una grande importanza, nella City; sono, per così dire, il santuario delie istituzioni più vecchie. Hanno l'appoggio di eminenti individualità. Gladstone è membro della Corporazione dei conciatori; Norlhcote, di quella dei