332 L’ECONOMISTA 21 maggio 1893 versa nel 1894, pregando la Camera, a nome della Commissione 3a di accogliere in genere quell’ invito salvo a prendere quelle disposizioni, che saranno del caso non appena siano giunti i programmi ed i Regolamenti della Mostra. La Camera approvò. Camera di Cìmmercio di Capitanata. — Nella tornata del 25 Aprile approvava il conto consuntivo del 1892 con i seguenti resultati: Riscossioni...................: L. Pagamenti............................ Avanzo di cassa.....................L. Residui attivi......................» Totale attivo.......................L. Residui passivi......................» 102730,16 93821,34 6908,82 7489,30 14398^32 1684,09 Totale attivo netto.................L. 12714.22 Approvò inoltre la situazione patrimoniale del 31 dicembre 1892 con le seguenti risultanze: Attività............................L. 146871,78 Passività............................» 2184,08 Patrimonio netto....................L. 144687,69 Camera di Commercio di Caltanissetta. — In una sua recente riunione deliberò di fare istanze al Governo, affinchè i regolamenti ferroviari siano applicati in modo da presumersi ed intendersi che il mittente voglia avvalersi della tariffa speciale, salvo il caso che il medesimo dichiari espressamente di volersi giovare delle tariffe ordinarie, per godere il beneficio della maggior responsabilità del rettore. Camera di Commercio di Napoli. — In una delle sue ultime riunioni approvava i seguenti temi da inviarsi al Consiglio superiore del commercio e dell’industria. 1° Studio sull’attuale sistema governativo di affidare agli Stabilimenti Penitenziari forniture in genere, sottraendoleall’industria privata, cui il Governo è tenuto a dare forte impulso ed incoraggiamento, essendo essa la base della ricchezza nazionale. 2° Studiare se nell’ interesse dell’ industria e del commercio, debba preferirsi la gara privata all’asta pubblica, come quella che garantisce i concorrenti egli enti appaltanti da possibili concorrenze d’intrusi Subordinatamente risolvere il quesito se i prezzi di base d’asta debbano essere quelli correnti in piazza, oppure quelli che le case produttrici fanno ai primi consumatori o grossisti. 3° Vista l’espansione dei prodotti che sotto nome non sincero, tendono a sostituirsi nel mercato ai prodotti genuini con gran danno dell’igiene, della buona fede pubblica, e del commercio ; considerato che se vi sono leggi punitive di queste adulterazioni e contraffazioni, il rispetto non ne è rigidamente as sicurato, si crederebbe utile che il Consiglio Superiore dell’ Industria e del Commercio studi il modo come rendere di pratica efficacia le sanzioni legislative. Mercato monetario e Banche di emissione La crisi bancaria dell’Australia influisce sempre più fortemente sulla condizione monetaria della madre pàtria. La Banca d’Inghilterra si è trovata co- stretta a elevare il saggio dello sconto dal 3 e mezzo per cento al 4 per cento e niuno potrebbe certo credere che si sia giunti alla maggiore intensità della crise. I fallimenti delle Banche australiane si succedono con molta frequenza; pare che siano state create Banche al di là del bisogno e che il panico si sia diffuso cosi da dover temere un ritiro generale dei depositi e conseguentemente sono grandi le difficoltà per gli Istituti di credito di far fronte alle richieste di danaro. A Londra lo sconto libero è salito al 4 per cento e anche qualche frazione oltre il 4. L’incasso della Banca di Inghilterra è sceso a 23,463,000 sterline, la riserva è 13 milioni e un terzo in diminuzione di 792,000 sterline, il portafoglio crebbe invece di quasi 2 milioni di sterline. Le esportazioni dell’oro da New York continuano, ma in minori proporzioni, sia per l’aumento del saggio officiale inglese, sia per un forte ribasso che ha colpito i valori industriali a New York, del quale il mercato di Londra ha approfittato per comprare. Il mercato monetario è stato agitato ; lo sconto a lunga scadenza ha oscillato tra 3 e 7 per cento, quello per le anticipazioni tra 5 e 10 per cento, dopo di aver toccato perfino il 42 per cento. Il cambio su Londra chiude a 4,83 */ ; quello su Parigi a 5,19 */t. L ultima situazione delle Banche associate di Nuova York indica l’aumento di 600,000 dollari all incasso e di 900,000 ai depositi, gli scambi e le anticipazioni sono diminuiti di quasi 5 milioni. Sul mercato francese lo sconto ufficiale rimane al 2 /, per cento, e quello libero è al 2 */t, il chèque su Londra è a 25,30, la carta italiana è al 4 */, per cento ; il premio dell'oro è attualmente alla Banca di Francia al 2 */, per mille. La Banca di Francia al 18’maggio aveva 2993 milioni di incasso metallico, in aumento di 7 milioni, il portafoglio era diminuito di 11 milioni e mezzo, le anticipazioni di 2 milioni e s/4. la circolazione di 31 milioni e mezzo. A Berlino e sulle altre piazze tedesche lo sconto è alquanto teso, esso è ora al 4 per cento La situazione della Reichsbank al 13 maggio indica l’incasso in 844 milioni in aumento di I milione, il portafoglio scemò di 25 milioni ; crebbero invece le anticipazioni di 8 milioni e i depositi di 5 mi boni e mezzo. Sui mercati italiani l’aumento dei cambi è la nota predominante, quello a vista su Parigi è a 105, su Londra a 26,58, su Berlino a 129,60. Situazioni delle Banche ili emissione estere cd A tti v cd o O c 5 cd t- cn^ • — Passivo 18 maggio Incasso ! o™ -... Fr. 1,712,221,000 j argento .. .1,28,3,011,000 Portafoglio......... 538.931,000 Anticipazioni......... 4.H9.390.000 Circolazione........3,446,998.000 Conto corr. dello St. . 86.178,000 » » dei priv . 426.033,000 Rapp. tra la ris.ele pas. 86,90 OiO ISmaggio differenza -t- 7.418,000 - 849,000 - 14,361,000 - 3,712,000 - 21,599,0.» - 22,686,000 -4- 23,004,000 differenza ctf ■— Attivo gl ry)_ Pbssivi ( Incasso metallico Steri. , Portafoglio...........* * Riserva totale......... I Circolazione........... I Conti corr. dello Stato . 1 Conti corr.particolari . 1 Rapp. tra Pine, e la oir. 24.463.000 30. ‘.87,000 13 323,000 26.590.000 6. 837.000 29.900.000 36 1/8 Oio — 543,000 -f- 1,914.001 — 792.000 249.000 -t- 952.000 — 158.000 3 2/8 0/0