resto, la decentralizzazione è il governo del territorio e, dicono gli studiosi sociali, il territorio è il luogo dove si riflettono tutte le caratteristiche ed i problemi di una società. Lo scopo di questo libro è di aiutare il lettore, che presumiamo sia il cittadino attento ma non specializzato su questi temi, a formarsi una visione dei problemi della decentralizzazione che gli permetta di partecipare in maniera attiva al dibattito in corso e alle decisioni che sono state e/o dovranno essere prese. Poiché i problemi sono in buona parte nuovi nel nostro Paese, come del resto altrove nel mondo, dove sta avvenendo una trasformazione analoga, un grande peso viene dato in questo volume all’aspetto comparativo, cioè all’analisi delle esperienze straniere. È vero che anche in materia di istituzioni non si possono trapiantare esperienze estranee senza gli opportuni adattamenti, ma è anche vero che non è facile immaginare istituzioni nuove e che, di conseguenza, il processo di innovazione istituzionale avviene nella maggior parte dei casi utilizzando le esperienze buone e cattive. Il volume espone fianco a fianco gli sviluppi teorici più recenti in materia di federalismo e di governo decentralizzato e analisi dei fatti e delle politiche seguite nel nostro Paese. Come il lettore si renderà conto, gli autori propongono una linea di lettura omogenea dei fatti e delle teorie della decentralizzazione, che è ispirata fondamentalmente all’idea che un governo federale e/o decentralizzato è essenzialmente uno strumento di separazione dei poteri. Esso significa cioè un aumento del grado di concorrenza nel sistema politico e nel settore pubblico che è suscettibile di aumentare il benessere di tutti i cittadini a condizione, evidentemente, che siano chiaramente stabilite e fatte rispettare le regole del gioco. Come vedremo, l’enfasi data alla separazione dei poteri e alla concorrenza aiuta anche a superare molti dilemmi - quali federalismo delle regioni o federalismo dei comuni -che stanno paralizzando il cammino della trasformazione del nostro sistema di governo territoriale. Ciò che importa infatti è un sistema di governo responsabile ed equo, dove i cittadini sono in grado di mettere in concorrenza i vari poteri fra di loro per trarre il maggior beneficio possibile dalle politiche che vengono svolte. 11