12 L’ECONOMISTA 7 gennaio 1912 Lo spazio non ci permette di analizzare in questa rubrica l’opera veramente lodevole del' prof. Oraziani, ci limitiamo ad esprimere il convincimento che sia questo il trattato di finanza migliore fin qui pubblicato. J. RIVISTA ECONOMICA E FINANZIARIA — Pel prossimo Congresso Nazionale della Mutualità agraria si è sotto la presidenza del san. Conti riunito il Comitato Esecutivo per disporre il programma definitivo dei lavori. Le adesioni pervenute già sono parecchie centinaia, fra esse quelle di alcuni membri del Governo e di oltre cinquanta deputati e senatori; moltissime altre sono preannunciate. Hanno confermato l’intervento i’onor. Nitti, ministro di Agricoltura, l’on. Ealcioni, sottosegretario agli interni e l’on. Luzzatti che farà il discorso inaugurale. Pervennero al Comitato diverse richieste per nuovi temi e comunicazioni, ciò che fa prevedere una discussione molto animata ed importante, mentre difficilmente due soli giorni saranno sufficienti. Gli argomenti che maggiormente interesseranno, saranno quelli del rapporto fra le mutue e la repressione delle malattie infettive del bestiame, della legislazione speciale a favore delle mutue e della diminuzione dell’onere fiscale. Era i relatori di temi e comunicazioni notiamo: il dott. Mario Casalini, il dott. Fermo Fracassi, il dott. Cesare Vassallo, il prof. Antonio Pinocchi, l’ing. Guido Mikelli, il prof. Ulisse Gobbi, l’ing. Steno Sioli-Legnani, il comm. Orazio Parerti, il prof. Gravino, il prof. P. Ferrari, l’ing. Siro Ferrari, il dott. Borghesani, l’avv. Emilio Bodio, l’avv. Edoardo Bianco ed altri. La quota d’iscrizione è fissata in sole L. 2 dovrebbe invogliare molti agricoltori ed amministratori di Coinuni rurali ad intervenire e mettere poi in pratica i suggerimenti dati dal Congresso. Il Commercio della Germania. — Ecco un sunto del Commercio della Germania dal 1. gennaio al 30 novembre. 1911 1910 differenza Import. 8660.8 8862.0 -f- 598.8 Esport. 7323.8 6760.3 -f- 563.5 ! 15.9846 14822.3 -+- 1162.3 j L’aumento del traffico complessivo, che dopo 10 mesi rasentava il miliardo è ore salito a 1 1162.3 di marchi (1.25). Però si è accentuato di pii l’aumento dell’importazione che non quello dell'esportazione. Nel solo mese di novembre 1911 l’importazione fu di miioni 868,8 e l’esportazione di milioni 714.1. Il movimento ferroviario Svizzero Un rapporto federale dà notizia dell’andamento delle ferrovie svizzere nel 1910 : relativamente alla Gotlardbahn. rileviamo che la Commissione di periti nominata dal Tribunale federale per esaminare se ed in qual misura gli impianti ed il materiale della Gottardbalm corrispondessero alla condizione di riscatto di trovarsi cioè al momento del passaggio alle Ferrovie Federali al 1° maggio 1909 in stato soddisfacente sotto ogni rapporto, ha concluso che le Ferrovie Federali dovrebbero sostenere una spesa effettiva di fr. 2,773,000 per mettere la linea nelle condizioni tecniche volute. L’amministrazione federale, che aveva chiesto alla Società del Gottardo fr. 42,878,000 trovando insufficienti le conclusioni dei periti domandò la nomina di una Commissione arbitrale perchè la costruzione de) 2° binario Giubiaseo-Chiasso, del binario di scambio Lucerna-Meggen, la correzione del Ticino, la ricostruzione delle stazioni di Bellinzona, Lugano, Chiasso e Lucerna fossero calcolate come spese indispensabili a porre la linea in stato soddisfacente. Il processo relativo si è svolto nel giugno scorso innanzi al Tribunale federale e le due parti sono venute ad una transanzione. Circa le linee d’accesso al Sempione, dopo l’entrata in vigore della convenzione franco-svizzera, vennero elaborati i progetti definitivi di costruzione per le linee Frasne Vallorbe e Munster-Greachen. Per il traforo delle Alpi orientali il rapporto conferma che il Consiglio federale ritiene non opportuna la presentazione all’assemblea federale di conclusioni in merito alle domande di concessione per il traforo delle Alpi orienta prima che sia definita la questione della nuova convenzione internazionale relativa al riscatto del Gottardo. Alla fine del 1910 erano in vigore 117 concessioni. Durante l’anno si trovarono in costruzione 45 linee o trono i ; per 19 di questi la costruzione venne iniziata durante l’anno. La lunghezza totale delle nuove linee aperte all’esercizio è di ¡38 chilometri. Di questi non meno di 59 chilometri si trovano in galleria e 12 chilometri su ponti di oltre 10 m. di lunghezza. La lunghezza totale delle linee ferroviarie svizzere in esercizio era alla fine del 1910 di chilometri 2,410,065; a queste si aggiungono km. 68,794 di ferrovie estere in territorio svizzero, con un totale cioè di chilometri 2,478,859 linee principali in esercizio.