Capitolo Primo CARATTERISTICHE GENERALI, POSIZIONI E STRATEGIE SUL MERCATO 1. Le imprese del campione E tessuto industriale minore del Canavese risulta formato essenzialmente da imprese sorte dopo il secondo conflitto mondiale. Il processo di diffusione di piccole imprese presenta un’accelerazione nell’ultimo decennio, in cui si concentra la nascita della metà delle imprese del campione. Quelle più recenti sono tuttavia imprese assai diverse, per localizzazione e tecnologia, da quelle sorte tra il periodo della ricostruzione e l’inizio della gestione De Benedetti alla Olivetti. Possono infatti essere individuate due «ondate» distinte di industrializzazione di piccola impresa: la prima, risalente agli anni del boom economico, ha interessato principalmente il Canavese meridionale e sud-occidentale, mentre la seconda, iniziata alla fine degli anni Settanta, ha insistito soprattutto sull’area di Ivrea. Dalla seguente tabella risulta inoltre come l’industrializzazione abbia riguardato essenzialmente le industrie tradizionali e la metalmeccanica nel primo periodo, le lavorazioni elettroniche e gran parte della chimica nel secondo. Mentre la specializzazione metalmeccanica del passato non era direttamente legata alla strategia della Olivetti, allora molto integrata verticalmente, bensì alla domanda di forniture proveniente da Torino e dal resto dell’Italia, la nuova specializzazione emergente nel campo delle tecnologie elettroniche appare più direttamente indotta dalle politiche di deverticalizzazione e riorganizzazione divisionale del Gruppo di Ivrea. L’ultima ondata di industrializzazione, trainata dal passaggio da tecnologie meccaniche e metallurgiche a tecnologie elettroniche e informatiche, e dalla riorganizzazione della Olivetti, ha comunque coinvolto anche imprese di più vecchia costituzione, tramite processi di rifondazione, fusione, filiazione e acquisto di aziende pre-esistenti. Ili