PRESENTAZIONE Nell’agosto del 1993 cade il primo centenario della Banca d’Italia. In connessione con la ricorrenza l’Istituto ha avviato un’ampia iniziativa culturale allo scopo di promuovere studi storici sul sistema finanziario italiano, segnatamente sulle origini e sull’evoluzione delle funzioni, dell’organizzazione, della posizione istituzionale della Banca. Le linee generali dell'iniziativa sono impostate da un Comitato di coordinamento. E stato costituito un Ufficio Ricerche Storiche per compiere attività diretta di ricerca, raccordare i contributi dei diversi settori dell’Istituto, collaborare con gli studiosi esterni. La Banca d’Italia nacque in una situazione di grave crisi bancaria, causata anche dalla frammentazione degli istituti di emissione sopravvissuta all’unificazione politica del Paese. Nel corso di cento anni di attività sono stati attribuiti alla Banca i compiti che un'economia moderna e un sistema finanziario sviluppato richiedono siano svolti da una banca centrale; sono mutati gli assetti istituzionali sui quali si fonda la sua azione; è emerso che l’autonomìa operativa è un requisito necessario perché le funzioni di banca centrale vengano espletate con efficacia. Con la presente «Collana storica» non ci si è posti la finalità di scrivere la storia della Banca d’Italia, bensì quella di mettere a disposizione degli studiosi documenti, statistiche, contributi di analisi: strumenti atti a stimolare e ad agevolare indagini e riflessioni. Il criterio di metodo che informa il progetto discende dal convincimento che fenomeni complessi, quali sono lo sviluppo dì un moderno sistema finanziario e l’evolversi dell’istituto di emissione in banca centrale, richiedono lo studio degli assetti normativi e istituzionali e l’utilizzo congiunto degli strumenti dell’indagine storica, della teoria economica, dell’analisi quantitativa. Il piano editoriale, non interamente definito per il carattere aperto che si è voluto dare alla «Collana», si articola in tre serie di vo-