I. COSTITUZIONE E STATUTO La Fondazione Luigi Einaudi è stata costituita in Torino il 22 luglio 1964 con rogito del notaio dott. Silvio Mandelli n. 74717/25714. L'atto istitutivo enuncia, fra l'altro, guanto segue: Premesso che la famiglia del compianto senatore Luigi Einaudi intende offrire in donazione ad una costituenda Fondazione la biblioteca dell'illustre Congiunto, al duplice scopo di assicurare l'uso e la vitalità di un'importante raccolta di materiali scientifici e di creare così l'incentivo necessario per la realizzazione di un'iniziativa che, legata al nome ed alla memoria di Luigi Einaudi, si traduca in un impulso vivo e concreto a quel settore di studi e di interessi culturali di alto livello scientifico cui Egli dedicò tanta parte della Sua vita e del Suo magistero; che la Provincia di Torino, il Comune di Torino, la Cassa di risparmio di Torino, l'Istituto bancario San Paolo di Torino e la FIAT s.p.a. ritengono che l'offerta della famiglia Einaudi possa far sorgere l'occasione di intraprendere in Italia un'azione vivace a favore degli studi economico-storici, tale da riportarne la qualità ad un livello paragonabile a quello raggiunto da altri Paesi, e riconoscono infine l'esistenza a Torino (il centro dove soprattutto si svolse l'attività di scienziato e di maestro di Luigi Einaudi) di quel nucleo di interessi fattivi e di capacità intellettuali, attraverso il quale gli scopi della Fondazione potranno meglio essere raggiunti [...]. La famiglia Einaudi, in persona del suo rappresentante designato dalla famiglia stessa, la Provincia di Torino, il Comune di Torino, la Cassa di risparmio di Torino, l'Istituto bancario San Paolo di Torino e la FIAT s.p.a., in persona dei rispettivi rappresentanti, quali membri fondatori, dichiarano e convengono di istituire la « Fondazione Luigi Einaudi », da erigersi in ente morale.