LE STRUTTURE SCIENTIFICHE 65 corso una specifica ricerca incentrata sui temi della pace e dell’europeismo), di Michels, di Prato — si pensi in particolare all’intreccio di talune corrispondenze, come quella ultratrentennale di Michels ed Einaudi comprendente 220 lettere — è possibile rivisitare la cultura di mezzo secolo, ripercorrere gli eventi storici e politici caratterizzanti il passaggio dallo Stato liberale a quello fascista e poi la seconda guerra mondiale, la Resistenza, la nascita della Repubblica. Ed è forse maturo il tempo per affrontare una ricerca di vasto respiro, desiderata da Mario Einaudi, sulla nascita e sullo sviluppo editoriale e scientifico della «Riforma sociale» — una rivista che per un quarantennio, dal 1894 al 1935, fu lo specchio dell’economia e della società italiana, europea e occidentale; una testata di cui furono fondatori e direttori Nitti, Luigi Einaudi e Prato (e Michels ne fu affezionato collaboratore), e che costituisce una delle maggiori collezioni possedute dalla biblioteca. Un’indagine dunque che coordini la storia della «Riforma sociale» con la ricostruzione degli eventi ricavabili dai documenti dei predetti archivi, selezionando e preparando per la pubblicazione i materiali ritenuti più interessanti. Un capitolo a sé ha formato in questi anni la ricerca e la pubblicazione sistematica degli inediti di Luigi Einaudi — che imporrà prima o poi una revisione della monumentale Bibliografia degli scritti di Luigi Einaudi curata da Luigi Firpo, per la quale sono state raccolte centinaia di integrazioni —20 : non è passato anno senza che gruppi di inediti abbiano visto la luce e il numero complessivo di tali pubblicazioni assomma oggi a 21, comprendendo in esse i carteggi maggiori con Benedetto Croce, con Ernesto Rossi e il Diario 1945-4721. 5. Sull’utilizzo dinamico di queste risorse strutturali, in collegamento e collaborazione con i più accreditati centri di elaborazione scientifica, si è innestata l’attività della Fondazione. Si è visto il legame istituito con le indicazioni einaudiane e l’individuazione di quattro ampie aree di ricerca: gli studi sulla classe politica in Italia, il nodo Nord-Sud, lo sviluppo agricolo-industriale e la pubblicazione delle opere degli scrittori economici, politici, sociali, che ebbe inizio dal 1966 con l’edizione del Defensor pacis di Marsilio da Padova, proseguendo con le opere per troppo tempo trascurate di scrittori piemontesi come Francesco Dalmazzo e Giambattista Vasco o Carlo Barione 20. Bibliografia degli scritti di Luigi Einaudi (dal 1893 al 1970), a cura di L. Firpo, Torino, TFE, 1971. 21. Per un elenco completo degli inediti finora pubblicati cfr. TFE, Guida all’Archivio storico cit., pp. 47-50.