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LA RIFORMA SOCIALE — ANNO III - VOL. VI
   Ancho nello elezioni provinciali i clericali ebbero la parte del leone, avendo conquistato parecchi mandati. I liberali conquistarono la maggioranza soltanto a Brollante, ed ebbero successi parziali, ma non decisivi, in alcune altro provincia.
   In sedo di appello si è svolto il processo contro il maggiore Lothairc, accusato di avere illegalmente giudicato e condannato airestremo supplizio il trafficante ingleso Stokes, il quale, per conto della Germania, si era dato a pratiche dannose per lo Stato libero del Congo, al cui servizio si trovava il Lotlmirc. Assolto in primo giudizio dal tribunale di Doma, il Lotlmirc ottenne lo stesso esito favorevole dinanzi alla Corte d’appello di Bruxelles: e ehi usci con la peggio dal dibattimento fu la memoria doU'nvvcnturicro Stohes.
   Inghilterra. — Anche Londra ha avuto lo spettacolo di un processo coloniale: quello contro Jumesou e compagni, colpevoli d’avere invaso il Trausvaal, e lottato a mano armata contro le truppe della repubblica sud-africana. Benché l'opinione pubblica fosso favorevolissima al Jamesou ed ai suoi eoiinputati, cui riconosceva soltanto l'intcudimcuto di aver voluto aumentare il nome e la potesti! britannica, il presidente lidia Corte, il lord-chief-juxtice in persona, con la sua equanimità e con la sua fermezza ottenne dalla Giuria mi verdetto di colpevolezza, giusta, doverosa riparazione al governo boero che si era visto aggredito o minacciato in si brigantesco modo dai soldati mercenari delia Chartered.
   Il congresso socialista internazionale, tenutosi a Londra, ò riuscito importante piuttosto per il numero degli intervenuti che per la serietà delle discussioni o per la portata pratica delle deliberazioni. Sin dal suo primo aprirsi esso fu turbato da gravi dissensi sollevati da un’antica o spinosa questione: se dovessero o no ammettersi gli anarchici. Tranne lo sezioni fraueeso ed olandese, tutte le altro furono recisamente per l’esclusione degli apostoli della propaganda con le vio di fntto, ribadendo cosi le decisioni del congresso di Zurigo, del 1893. Nel corso delle seguenti sedute si presero vario risoluzioni, fra cui importante quella di adottare l'azione politica e parlamentare come mezzo normale e prevalente di tattica e di propaganda; ma, in complesso, non si riuscì a stabilire un'orgnniz-zaziono compatta, forte, veramente e seriamente internazionale.
   Li-Hung-Tclmng, dopo aver visitato Berlino e Parigi, si ù recato a Londra. Anche qui ha trovato i soliti ricevimenti ulliciali: nuche qui sta facendo le solite visite ad arsenali ed a stabilimenti industriali; ma con l'espressa riserva di dover riferire nH’Imperntorc suo signore egli si astiene costantemente daH’nssumero impegni, con un’astuzia molto elementare, ma di ottimo successo.
   La questione d’Oriextk. — Ai torbidi di Creta, elio continuano incessantemente, si sono venuti aggiungendo i torbidi di Macedonia provocati da bando di duplice origino, le uno venendo dalla Bulgaria, le altro dalla Grecia. La Porta si pnlcsu vieppiù impotente a dominare la situazione. Lo Potenze non sono nella loro azione unanimi come si pretendono; e le discussioni ed i dissensi cui ha dato luogo la proposta di un blocco di Candii! lo hanno chiaramente provato. E cosi si prolunga una situazione la cui uscita diventa sempre più gravida di pericoli per la pace d’Europa.
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