822 LA RIFORMA SOCIALE — ANNO XIII - VOL. XVI produzione, discriminazione dei vani elementi costituenti il prodotto delle terre per colpirli in vario grado, e, infine, introduzione nell’ ordinamento dell’imposta fondiaria del concetto della personalità contrapposto a quello dell'og-gettivitii ora imperante, mantenuto in quei ristretti limiti che le necessiti! della pratica esigono e non oltre ». L’ampia trattazione, la valida argomentazione rendono questa memoria degna di lode e di considerazione. Alberto Quarta: Elementi di Economia politica e di Statistica. — Parto 1*: u Economia » — Parto 2*: u Statistica n (Napoli, R. tipografìa Francesco Giannini o figli, Strada Cisterna dell’Olio, 1905 — Prezzo: Parte 1", L. 4; Parte 2J, L.2). L’autore non si è proposto di scrivere due trattati di mole a servizio di chi vuole profondamente studiare le discipline che ne formano oggetto, ma lo scopo più modesto di fornire due brevi testi di studio ai giovani. La Parte 1*, che tratta l’Economia politica, ò un volume di 2fì0 pagine, ove la materia è distribuita, secondo lo schema trndizionale, in: Produzione, Circolazione, Distribuzione o Consumo della ricchezza. Senza discutere l’opportunità di queste partizioni, notiamo che l’A. riesce a dar notizie chiare e precise delle principali teoriche sui varii argomenti, ed a fornire un concetto esatto dei più gravi problemi e dei più importanti istituti economici dell'età nostra. La Parte 2* consta di 118 pagine: vi si fa una chiara esposizione delle operazioni statistiche, senza scendere ai dettagli matematici clic trascenderebbero quasi sempre le conoscenze dei giovani studenti, c sono in seguito esaminate varie forme di indagini statistiche: statistica del territorio, della popolazione, della cultura, morale, economica, politica. Chiude il breve trattato un cenno sulla storia della statistica. Dati gli scopi ai quali questi due volumi furono preordinati, essi raggiungono pienamente l'intento di darò le prime iuformazioni allo menti giovanili. Antonio Russo-Ajello: Il duello secondo i principii, la dottrina, la legislazione, con prefazione di Iacopo (ìelli — (Città Castello, Lapi, 1900 — L. 3). È un buon lavoro : basterebbero ad attestarlo le lettere di penalisti, magistrati che lo precedono, le quali tutto concordano nel rilevare la serietà di intenti elio 1' A. si propose o che seppe facilmente risolvere. Nella parte prima si tratta del duello nella storia dalle origini al secolo ventesimo, ed ò interessante tener dietro a tutte le forme svariate elio il duello assunse nella storia. Nella parte seconda l'A. parla della duellomania italiana; fa la statistica dei duelli in Italia, ricorda i più clamorosi duelli del secolo xix, i duelli degli uomini politici, dei giornalisti, dei maestri di scherma, e perfino delle donne. Nella terza parte si considera il duello nella legislazione comparata, e da ultimo nella dottrina e nella giurisprudenza. L'A. è avversario del duello e il suo lavoro porta un buon contributo contro l’atavico pregiudizio. Enrico Mariani: Le istituzioni di diritto nella Itenefìcetizapubblica — (Moepli, Milano, 190G. - L. 3,50. Il problema che l'A. si propose è quello del miglior sistema di amministrazione delle opere di beneficenza. Tra coloro che vorrebbero soppressa la burocrazia, e quelli che vorrebbero sostituire alla amministrazione elettiva l'amministra- / \ il* / I