IL PROBLEMA DELLA BASILICATA ED IL DECENTRAMENTO AMMINISTRATIVO 57 passaggio di attribuzioni dall’amministrazione centrale agli uffici proTinciali o locali (1). I partiti politici sostenendo il decentramento mirano di consueto al decentramento autarchico, all’aumento di indipendenza e di attribuzioni degli enti locali, non direttamente dipendenti dal Governo centrale. Ma anche qui i partiti democratici si sono perduti dietro un’illusione, un sogno, e la lotta è stata più formale che reale. La logica ferrea delle cose ha vinto le vane discussioni ed affermazioni teoriche : l’autarchia così pomposamente reclamata, perde ogni giorno un po’della sua importanza, poiché nel fatto la grande maggioranza degli enti locali italiani ha dimostrato di non aver la forza e la capacità di amministrare le proprie sostanze e di adempiere ai propri còmpiti senza l’aiuto e la vigilanza del Governo. L’eccessivo sminuzzamento delle circoscrizioni amministrative, l’irrazionalità di una legislazione che tratta alla stessa stregua e sottopone allo stesso regime amministrativo il Comune di Roma o di Milano o di Torino, ed il più piccolo Comunello di montagna, la scarsa educazione politica delle nostre classi dirigenti e medie, inadatte, in parte ed in alcune regioni specialmente, all’esercizio di pubbliche funzioni onorarie, ed incapaci di instaurare un vero autogoverno, la conseguente creazione di una nuova burocrazia provinciale e comunale, la quale per vizio di origine e perchè peggio pagata e meno garantita, ha maggiori difetti e minori pregi della burocrazia governativa, non soltanto hanno reso ormai pericoloso qualunque maggiore decentramento autarchico, ma in alcune condizioni speciali di cose, come nelle più desolate regioni del Mezzogiorno d’Italia, fanno desiderare una diminuzione'di attribuzioni per gli enti locali e l’avocazione di esse allo Stato centrale. Significativo può sembrare a questo riguardo il grandioso movimento parlamentare, iniziato e caldeggiato con fede di apostolo dall’onorevole Nitti, per l’avocazione della Scuola primaria allo Stato; ed una riprova sperimentale del nostro asserto sono tutte le diverse leggi a favore del Mezzogiorno e delle isole, le quali tolgono ai Comuni ed alle Provincie oneri e còmpiti. 1 (1) Cfr. Fkuuaims, Teoria del decentramento amministrativo, Palermo, Sandron, 1898, pag. 2 e aegg. — Romano, u Decentramento », in Enciclopedia giuridica, voi. iv, parto i, 1892. — Duguit, L'Ètat, Paris, 1903, i, 690 o aegg. — Barthélémy, Traiti de droit administratif, Paris, 1905, pag. 93 o segg. — Hauriou, Lùol, Précis de droit administratif, pag. 208 e 370.