FATTI ED ARGOMENTI INTORNO ALLA MUNICIPALIZZAZIONE          99
            privata situazione degli enti pubblici, sia che questa si esplichi sotto forma di esercizi diretti, sia che si attui con ingerenze soverchiamente oppressive e restrittive verso le iniziative private.
                         § 5. — L’elettricità e la “ Ville de Paris „ (1).
               Nel 18!)0 l’Amministrazione municipale di Parigi divise, nei riguardi deirilluminazione elettrica, tutta la città in otto settori, di cui sette furono dati in concessione, senza monopolio, per la durata media di 15 anni a società private, mentre per un settore, fra i più centrali e lucrativi, quello delle Hallcs, fu istituita un'azienda municipale.
               In una relazione ‘22 ottobre 1902, l'ingegnere municipale Lauriol, preposto a questa azienda, osservava che dal 1890 al 1902 non si erano conteggiate una parte delle spese d’impianto e segnatamente gli oneri pertinenti al prestito, mercè il quale rimpianto municipale era stato eseguito. Osservava pure che il Settore era stato obbligato a rifiutare nuovi abbonati, perchè il bilancio preventivo votato dal Consiglio municipale non lasciava margine alla relativa spesa...
               Nel 1902, il relatore del bilancio municipale osservava a sua volta al Consiglio: « Rimangono, alla fine del 1902, fr. 1.000.000 da ammor-u tire, e non è in tre anni, epoca alla quale scadono le concessioni u simultanee fatte all’industria privata, che l’azienda municipale potrà u ammortire questo capitale.
               a In capo a 18 anni rimpianto municipale del settore delle Hallcs u non sarà stato ammortito, e il Municipio non avrà percepito un « centesimo di utili dalla sua azienda ».
               L’Amministrazione pretendeva invece, in base ai propri conti, che a quella data non rimanessero più da ammortire che fr. 172.659,30...
               Il signor Ambroise Rendu rilevava che nei conti del Settore municipale il fitto figurativo dei locali era esposto per fr. 19,490, mentre il servizio governativo delle imposte ne aveva fissato il valore locativo, agli effetti dell’imposta, in fr. 66.030...
               Notisi che il Settore vendeva l’ettowatt a fr. 0,10, contro fr. 0,09, prezzo dei settori eserciti dalle Compagnie private. Di più, mentre il costo di produzione dell’ettowatt risultava per le Compagnie di fr. 0,04, esso per il Settore municipale saliva a 0,056, sebbene questo godesse di un orario oltremodo favorevole, avesse gran parte del consumo concentrato nella vicinanza immediata dell’officina, non soddisfacesse le tasse municipali e pagasse l’acqua ed il gas a prezzo ridotto.
                (1) Bu88y, op. cit., pag. 103 e passim.