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LA RIFORMA SOCIALE — ANNO XVI - VOL. XX
zione, in modo preciso, su questo punto per rilevarne le principali caratteristiche. Per una più completa visione del fenomeno è necessario studiar simultaneamente l’evoluzione dei tre tipi di proprietà dominanti — dei nobili, dei commercianti e dei contadini — onde mettere in luce i diversi rapporti di interdipendenza, tenendo presente quanto precede per ciò che si riferisce alle caratteristiche di ogni tipo di proprietà.
   Nel 1905 le massime e le minime percentuali dei diversi tipi di proprietà individuale si ripartiscono come segue:
                                                 Nobiltà’
Mar Baltico. . . 84,0 °/# Nord-Ovest . . . 78,9 » Di là del Dnieper 69,8 » Di là del Volga 68,8 »
Massime percentuali
Contadini
Nord.......      44,4 % 
Steppe Sud . . . 28,1 » 
Laghi......      24,6 » 
Volga centrale . 22,4 » 
                                                Mercanti
Nord...........31,7  %
Laghi...........26,5 «
Centrale.......22,1  •
Volga centrale . 19,9 »
Nord...........18,5 %
Laghi..........40,8 »
Steppe Sud . . . 47,6 » Volga centrale . 48,4 »
Minime percentuali
Mar Baltico. . . 0,1 •/, Nord-Ovest ... 7,8 «
Di là del Dniepcr 9,2 »
Di li del Volga 9,7 »
Mar Baltioo. . . 2,5 °/0 Nord-Ovest ... 5,5 » Di là del Dnieper 9,4 * Dnieper-Don . . 10,1 »
   Balza subito, al primo esame di questa tabella, naturale un’osservazione. Le massime percentuali della proprietà nobiliare corrispondono esattamente alle minime percentuali dei contadini e viceversa: i massimi dei contadini coincidono coi minimi della nobiltà. Uno stesso rapporto vige tra la proprietà nobiliare e quella mercantile. Riserviamo per ora ogni conclusione e procediamo a più attento esame.
   Osservando le variazioni di percentuale dei tre tipi di proprietà nel periodo 1877-1905 si ha:
                                                     Massime variazioni di percentuale
Nobiltà’
                                                  (massimo diminuzioni)
Nord diaiouim dii 38,2 % Volga centrale » 27,9 »
Laghi..........» 26,7 »
Steppe Sud. . » 26,4 »
                                                  Contadini
                                                (massimi aumenti)
Nord . . limititi dii 20,4 % Steppe Sud. . » 18,4 n Dnieper-Don . » 13,4 » Volga centrale « 12,0 »
                                                     Mercanti
                                                  (massimi aumenti)
Nord. . iintiUdll 17,2 °/s
Laghi..........» 12,0 n
Volga centrale » 8,7 »
   Donde si deduce che le massime diminuzioni di percentuale della proprietà nobiliare : 1° Sono avvenute nelle regioni in cui v’è la massima percentuale di proprietà dei contadini e anche dei mercanti; 2° Coincidono coi massimi aumenti della proprietà dei contadini e dei mercanti.