114
LA RIFORMA SOCIALE — ANNO XVI - VOL. XX
             genita, di talento naturale, si afforza sopratutto coll’allenamento ed una disciplina metodica, non dissimile in ciò dal talento tecnico, se si riferisca questo non a pochi individui privilegiati dalla natura, ma alle legioni dei lavoratori d’un paese.
                In Italia vige tuttora un concetto assai diverso ed arretrato dello « spirito commercialo », che si uguaglia o quanto meno si avvicina dai più ad un’abilitò fatta di astuzia, di dissimulazione, di raggiro, — come può accadere oggi nel commercio al minuto, come accadeva anche nel commercio all’ingrosso, tempo addietro, quando gli scambi non erano mondiali.
                Fiorisce pertanto fra noi il convincimento che il vantaggio d’un contraente abbia per necessario termine correlativo lo svantaggio o danno dell’altra parte.
                Attesa poi la scarsissima rappresentanza ed influenza che, a differenza del Regno Unito, i capi di industrie e di commerci importanti hanno nella vita pubblica, nazionale e locale, in cui imperano invece professionisti e funzionari, non è a meravigliare che i nostri amministratori locali, per quanto benemeriti ed eminenti sotto altri aspetti, rivelino una manchevole e dannosa comprensione degli affari industriali, dei negozi economici.
                A differenza del mondo italiano e molto più saggiamente, il Parlamento inglese, che pur ha per le industrie nuove delle tranvie e dell’energia elettrica emanato l’improvvida legislazione da noi illustrata, si è sempre rifiutato di autorizzare i Municipi a creare gasometri ed acquedotti di concorrenza, lù dove preesistevano concessioni private, e queste si esercivqno in modo normale.
                E cosi pure lo Stato del Massachussets, il più civilmente progredito fra g i Stati Uniti, promulgando una legislazione arditissima circa l’ingerenza delle autoritù nei servizi pubblici affidati a societù, ha imposto ai Comuni, i quali intendono creare impianti elettrici propri, di riscattare con eque norme gli impianti privati preesistenti, se questi lo richiedono (1).
                Il contegno di questi Stati non è altro che manifestazione del loro giusto rispetto al principio della « leale concorrenza », che è l’anima, è la salute del commercio e delle industrie.
                    (1) Cfr. nel Quarterly Journal of Economies, Boston, agosto 1900, l'articolo The Gas Commission of Massachussetts del prof. JOHN H. Gray, dell’Università ili Minneapolis. Il Gray godo grande autorità ed ebbe parte primaria nell’in-rhiesta della National Civic Fédération, di cui ai cnp. II e III del presente scritto.
                    Il Gray stese, per incarico avuto da fautori ed avversari delle municipalizzazioni, la relazione generale storico-legislativa dei servizi pubblici nel Regno Unito.
                                                                                          , U
                                                                                                         \
                                                                          ' /
                                                                          / : • ---------------------