FATTI ED ARGOMENTI INTORNO ALEA MUNICIPALIZZAZIONE
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   Secondo il rapporto ufficiale 1906 del lioaril of Triule, il capitale investito nelle tranvie municipali del Regno Unito ascendeva a L.st. 35.423.947.
   La cifra, ricavata dai bilanci di queste tranvie, di L.st. 623.941 pelle riserve e fondi di deperimento e rinnovamenti, corrisponde soltanto a 1,80 %, percentuale manifestamente insufficente.
   Se per le causali di « riserve, deperimenti e rinnovamenti » si stanziasse il 5%, s» avrebbe un importo di L.st. 1.771.197, eccedente di ben L.st. 1.147.256 lo stanziamento (L.st. 623.941) che, con manifesta prova di poca sincerità, o di scarsa prudenza commerciale, le tranvie municipali hanno fatto per questi importanti titoli di passivo. E questa correzione supera di quasi sei volte le L.st. 205.981 di utili industriali che le tranvie avrebbero gittato agli erari comunali, secondo la tabella precedente, in sollievo dei contribuenti. Che se invece degli utili industriali si considerino le somme che per qualsiasi causale (tasse e imposte, rimborso dei debiti, ecc.) le autorità locali hanno percepito dalle tranvie nella Gran Bretagna e nell’Unione Nord-Americana in ragione di miglio di linea, abbiamo un incasso di dollari 925 per la Gran Bretagna e di dollari 1295 per gli Stati Uniti. Ciò indica come, tutto sommato, l’esercizio privato sia più fruttuoso agli stessi Enti pubblici che non l’esercizio municipale.
   Infine lo stesso rapporto ufficiale del Board of Traile per il 1906 ci apprende che su 175 tranvie municipali ben 40 hanno accusato nei loro conti una perdita di esercizio.
                  § 5. — Errori di tariffa delle tranvie municipali in Germania.
   Di tutti i paesi d’Europa, la Germania è quello dove l’urbanesimo si è nel corso degli ultimi decennii andato accentuando nel modo più imponente.
   Dal 1850 al 1900, mentre la popolazione delle campagne è rimasta stazionaria, quella dei centri urbani è salita da 9 a 30 milioni.
   Dal 1871 al 1885, le città di 100.000 abitanti ed oltre si sono raddoppiate, e nel quinquennio dal 1900 al 1905 sono salite da 33 a 41 con una popolazione di 11.500.000 abitanti.
   Le città con oltre 50.000 abitanti sommano oggi a 58.
   Il bisogno di addivenire ad estensioni della rete tranviaria in relazione all’aumento demo- e topografico dei centri urbani, la riluttanza delle compagnie private a tali estensioni, tanto più costose nei riguardi e dell’impianto e dell’esercizio per la sopravvenuta elettrificazione delle