7G J.A RIFORMA SOCIALE — ANNO XVI • VOI.. XX nutenzione del materiale mobile, al personale ed a tutto quanto è necessario per effettuare regolarmente il servizio. I corrispettivi consistono in L. 0,255 per ogni chilometro percorso da ciascuna delle vetture automotrici messe in servizio nel primo quinquennio ; L. 0,27 per ogni chilometro percorso da ciascuna delle vetture automotrici messe in servizio nel secondo quinquennio; L. 0,285 per ogni chilometro percorso da ciascuna delle vetture automotrici messe in servizio nel terzo quinquennio; L. 0,131 per ogni chilometro percorso da ciascuna delle vetture rimorchiate messe in servizio in qualunque momento dei tre primi quinquenni. Non è convenuto prezzo per i percorsi eseguiti da vetture messe in servizio neH’ultimo quinquennio perchè, a termine dell’art. 7 del contratto, il Comune può esigere la costruzione di nuove vetture solamente durante i primi 15 anni. Oltre i compensi fissi per ciascun chilometro percorso, il Comune dà alla Edison una partecipazione negli utili. Questi si determinano sottraendo dall’introito lordo i compensi per i percorsi pagati alla Società Edison e una quota fissa di L. 4500 per ciascun chilometro di binario, prelevate dal Comune a compenso degli oneri che gli derivano dai binari. Del residuo ottenuto da questa sottrazione il Comune dà il 40 °/0 alla Società Edison quale sua interessenza nei benefizi. La tariffa generale è di centesimi 10 per ciascuna linea e frazione di linea, avvertendo che la Circonvallazione (km. 12,300) è divisa in tratte di cui ciascuna conta per una linea. Due eccezioni sono fatte alla tariffa generale, dalla riduzione a 5 centesimi durante le due prime ore della giornata, e dalla corrispondenza che permette di percorrere con 10 centesimi due frazioni contigue di linee, delle quali una deve essere sulla Circonvallazione. II Comune si è riservata la facoltà di riscatto, compensandolo al valore industriale che verrà stabilito tenendo conto anche di tutta la durata del contratto, e rilevando il materiale fisso e mobile della Società e, ove lo creda, l’officina generatrice di energia elettrica posta nel Comune, le rimesse, ecc. Questo diritto di riscatto non può esercitarsi nei primi 10 anni, ma bensì in qualunque momento del secondo decennio. Secondo il conto consuntivo del 1905 il Comune aveva a quella data speso..................................................L. 5.914.824,10 che, dedotte le svalutazioni contemplate nei precedenti bilanci in ................................» 1.902.760,34 davano al 31 dicembre 1905 un residuo capitale investito nell’azienda di................................L. 4.012.057,76