70 LA RIFORMA SOCIALE — ANNO XVI - VOL. XX Bnrraen (abitanti 151.000) dal capitale investito ritraeva l’interesse di 1,96 %, mentre la vicina Elberfeld (abitanti 162.000) accusava deficit d’esercizio. Il Municipio di Berlino aveva riscattato due linee tranviarie centrali, di km. 17,9, affidandone l’esercizio ad una Società privata, che si assunse di corrispondere l’interesse 5 % al Comune sul capitale da questo investito. Nel 1903 la Società aveva ogni anno incontrato perdite rilevanti, in causa della insufficente tariffa unica di pfennig 0,10. Berlino aveva uel 1903 ancora 33 linee di omnibus, per complessivi km. 165. Questi omnibus, eserciti da privati, praticano la tariffa unica di soli Pfennig 5, che moltiplica grandemente i passeggeri. Questi da 86 milioni nel 1903 erano cresciuti nel 1904 a milioni 91 */4. Solo il Municipio di Francoforte sul Meno ricavava dall’azienda tranviaria un utile rilevante (9,47 °/o del capitale) a vantaggio del bilancio e dei contribuenti. Ciò, oltreché alla coufigurazione favorevole della rete, con poche ramificazioni alla periferia, era dovuto alla tariffa di pfcnnig 0,10 per percorsi sino a km. 4 e Pfennig 0,15 per le distanze maggiori. Le linee sono divise.’ per l’applicazione della tariffa, in sezioni di circa km. 500, e per le linee suburbane si esige un supplemento di Pfennig 5 ; le corrispondenze sono molto limitate ; nessun abbonamento speciale per operai. In complesso, convien riconoscere che dei Comuni i quali municipalizzarono le tranvie, pochi seppero farne un buon affare. Questi applicarono su per giù, circa le tariffe e le estensioni, i criteri che vengono seguiti dalle compagnie private, ma poterono devolvere a beneficio della collettività l’incremento progressivo di popolazione e traffico inerente ai grandi centri. I municipi invece che vollero più arditamente attuare nella politica tranviaria i criteri dei « doveri sociali ", diedero prova di insufficente sagacia tecnica ed economica, incontrarono perdite e dovettero « dar macchina indietro ». §6.-1 guadagni delle tranvie private in Francia. Un argomento prediletto dai municipalizzatoti si è il minor tasso d’interesse che i Comuni debbono normalmente corrispondere sui prestiti, in confronto del tasso al quale le compagnie possono trovare e debbono quindi far fruttare i capitali loro occorrenti. Non ripeteremo qui le osservazioni svolte altrove su questa asserta i /