— Vili di mutamento nella congiuntura : forte rincaro del denaro, grande riduzione nell’attività, di molte industrie, peggioramenti» nel grado di occupazione per la classe operaia, diminuzione negli scioperi e aumento nelle serrate con risultati mono favorevoli agli operai, ribasso nei prezzi specialmente per i boni strumentali. Per l’Austria-Ungheria gli indici relativi al mercato finanziario, al mercato del lavoro, al movimento ferroviario, all’attività edilizia, alle principali industrie (tessili, siderurgiche, meccaniche) presentano il carattere di gravissima depressione, di crisi : l’economia austro-ungarica, meno saldamente foggiata, ha naturalmente risentito più fortemente che la germanica le conseguenze degli avvenimenti balcanici : i rapporti economici molteplici coi paesi teatro della guerra hanno subito una brusca interruzione o almeno una scossa per effetto dei molti dissesti, delle generali moratorie, dei maggiori rischi e costi; l’esportazione è aumentata, ma in gran parte con prezzi inferiori al costo ed è diminuita l’importazione di materie prime e prodotti semifabbricati: inoltre il paese ha fortemente risentito il costo della mobilitazione e degli altri preparativi bellici. Gli Stati Uniti nella prima parte dell'anno hanno continuato a presentare una situazione discretamente brillante, ma poi si moltiplicarono gli indici di mutata congiuntura specialmente riguardo all’ industria metallurgica : fenomeni di transitorio squilibrio si sono verificati in attesa della grande riforma doganale operata dal partito democratico e poi con l’elaborazione della riforma bancaria : nell’ultima parte dell’anno si è accentuata la ri-percussione sull’economia degli Stati Uniti dei gravi avvenimenti messicani. Vari paesi transoceanici il cui progresso dipende in molta parte dal credito loro accordato dall’ Europa, hanno duramente risentito il nuovo atteggiamento di riservatezza assunto dai loro creditori e cosi hanno dovuto ridurre fortemente la attività economica: la crisi è pertanto fortemente risentita dal Brasile ove alle difficoltà monetarie si sono aggiunti i rovinosi ribassi nel carte e nella gomma; nell’Argentina ove la restrizione del credito ha fatto rovinare in parte l’edificio artificiosamente creato con la sopra valutazione del suolo ; ed è analogamente risentita in misura e forma varia dal Canadá, dall’Australia, dal Giappone, dalla Cina, dall’India, dall’Egitto. Accenniamo ancora a qualche lineamento della situazione generale dell’economia mondiale nel 1913. Il traffico internazionale ha tuttavia presentato in complesso un movimento ascendente, in parte determinato dal bisogno per le industrie declinanti di «forzare» hi esportazione anche con sacrificio nei prezzi ; ma già si avverte in qualche paese un rallentamento, la stasi, o anche il regresso negli scambi. — Il mercato monetario si è presentato difficile lungo gran parte dell’anno e ha segnato il contrasto fra la riservatezza, la diffidenza dei capitalisti da un lato e i vasti bisogni finanziari di una