— 655 —-
La seconda parte, che comprende parecchi capitoli, è costituita da una serie di saggi su importanti industrie americane, loro vita, sviluppo e condizioni in relazione al trattamento doganale che hanno avuto. È, a mio parere, il campo in cui la competenza e le attitudini scientifiche del Taussig più che nella discussione teorica, riescono: ricchezza di dati, precisione nell'esporle i fatti e tener conto dei principi connessi, sobrietà e rigore di conclusioni. I saggi considerano il regime doganale degli zuccheri interessante anche perchè nel recente periodo le importazioni vennero essenzialmente da regioni collegate da rapporti speciali (Hawai, Portorico, Filippine); le industrie siderurgico-meccaniche con interessante esame del posto che la protezione ha avuto nel grande éssor di questi rami nell'economia americana ed i suoi rapporti coi colossali trusts; le industrie tessili delia, seta, cotone e lana.
Il prof. Jacopo Tivaroni ha scritta un'interessante monografia su L'imposta sulle successioni nella Finanza contemporanea (Torino, Unione Tipografico-Editrice Torinese, Corso Raffaello, 28, pp. xii-158, L. 5). L'argomento, reso interessante in Italia dalle discussioni svoltesi alla vigilia della conflagrazione sul progetto Facta, richiamerà indubbiamente ancora l'attenzione nel periodo della liquidazione, perchè a quest'imposta indubbiamente le finanze deìia maggior parte dei belligeranti ulteriormente ricorreranno. La monografia del T. è opportunamente completa, considerando tutti i principali iati dell'istituto. In una breve introduzione rileva l'importanza di quest'imposta per lo scopo assegnatole spesso dalla finanza contemporanea, di provvedere a spese pubbliche nell'interesse delle classi basse, e per le assegnazioni che i suoi prodotti potranno avere in conseguenza della guerra attuale. Viene quindi esposta, nel capitolo più ampio del volume, la legislazione positiva, emanata e vigente in numerosi paesi, compresa l'Italia, sia sugli elementi essenziali, principi ordinatori, tendenze dell'imposta (il T. vi considera, oltre l'Italiana, le legislazioni dell'Inghilterra, Germania, Francia, Svizzera, Spagna, Olanda, Belgio, Svezia, Norvegia. Austria-Ungheria, Russia, Stati Uniti, Argentina, Brasile, Australia. Nuova Zelanda) sia per i particolari tecnici dell'organizzazione dell'imposta : applicazione in relazione al territorio ; all'oggetto ; rilevazione dei contribuenti, accertamento e stima della ricchezza imponibile ; dilazione dei pagamenti ; mitigazioni della misura dell' imposta concesse in ragione del breve tempo trascorso fra due successioni ; amministrazione e sanzioni penali. Il Tivaroni tratta quindi delle basi teoriche dell'imposta e nella forma d'imposta sulle quote successorie e d'imposta sulla massa successoria. L'ultimo interessante capitolo è dedicato allo studio della pressione dell'imposta: l'A la ricerca attraverso i recenti dati (dell'Italia e di altri paesi) dei rapporti tra valore delle successioni e prodotto dell'imposta ; ripartizione dell'ammontare totale delle successioni e quote successorie secondo il loro numero, altezza, grado di parentela; numero ed ammontare in funzione del valore e grado di parentela, ecc.
* # *
Un'opportuna monografia ha scritto il prof. Michele Ziino su I ruoli dei curatori di fallimento secondo la legislazione italiana e più particolarmente