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Più favorevoli sarebbero le prospettive dell'impero germanico riguardo ai generi alimentari, che la Russia gli forniva nella misura del 25.9 % delle importazioni complessive tedesche (3200 milioni di marchi uel 1912). Ma, per ragioni a tutti note, è dubbio se la Germania può fare ora assegnamento su cospicue importazioni di cereali dalla Russia.
Il seguente specchietto, che ho compilato in base alle statistiche commerciali tedesche relative al 1912, mostra in quale misura le importazioni tedesche di materie prime e di generi alimentari restano controllate dall'Intesa, anche dopo la defezione della Russia e l'occupazione della Rumania, del Belgio, della Serbia. La categoria A comprendo gli Stati nemici della Germania, gli Stati che hanno rotto le relazioni diplomatiche con la stessa e gli Stati neutrali e le coionio il cui commercio è controllato dagli Alleati. La categoria B comprende l'Austria-Ungheria, la Bulgaria, la Turchia Europea ed Asiatica; nella categoria C sono riuniti il Belgio, la Serbia, la Rumenia, la Russia e alla categoria D infine, sono state assegnate l'Olanda, la Danimarca, la Svizzera, la Svezia e la Norvegia.
Importazioni nell'Impero tedesco nel 1912.
Materie prime
Mil. di marchi °/„
A ...	.	3.473	72.9
B ...	.	362	7.6
C...	.	678	14.2
• D ...	.	248	5.2
Adunque il 73 % delle materie prime e il 49 % di generi alimentari, importati in Germania nel 1912, provenivano da centri di produzione che sono tuttora sotto il controllo degli Alleati.
Le esportazioni tedesche verso la Russia ammontavano nel 1912 a soli 670 milioni di inarchi (cioè 7.5 % dell® esportazioni complessive tedesche e il 40 % delle importazioni complessive russe) contro 1161 milioni di marchi o di merci mandate in Inghilterra, 690 in Francia, 697 negli Stati Uniti d'America ecc.
Considerando ora il problema particolare di vantaggi economici che la Germania potrebbe avere consolidando la sua influenza nella Curlandia, nella Lituania e nella Polonia, mi riferisco alla serena esposizione fatta da un autorevole membro del Reichstag tedesco, il Gothein. In una conferenza tenuta a Berlino nel settembre 1916 (« Deutscher Aussenhandel », num. del 20 ott. 1916) il Gothein affermava ehe la Curlandia e la Lituania a causa delle sfavorevoli condizioni climatiche e del suolo nulla potrebbero dare alla Germania all'in-fuori del legname. La Polonia, paese a densa popolazione (cento abitanti per km1), prima della guerra non poteva coprire il proprio fabbisogno interno di cereali neppure in anni di buon raccolto e doveva inoltre importare quantità considerevoli di prodotti animali. La Polonia è inoltre un paese relativamente povero di materie prime. A un'importazione di 180 milioni di rubli di materie prime (media degli anni 1909-1911) si contropponeva uu'esportazione ili appena
(.eneri alimentari e bestiame
Mil. di mkrohl	o/s
1.560	48.7
293	9.2
901	28.2
442	13.8