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    jrii organzini, si giunse alla lino di dicembre a 138 e 145 senza che questi limiti estremi siano stati notevolmente varcati dallo fluttuazioni intermedie. Fasi di debolezza si ebbero alla (ine di luglio e in settembre durante interruzioni nel traffico con la Svizzera: un certo sostegno nei prezzi si ebbe quando il dislivello nelle quotazioni fra Milano e Lione venne a consentire l’invio «li sete lavorate italiane per le fabbriche francesi, malgrado la barriera daziaria, traffico arrestato da gran tempo. Una certa pesantezza si ebbe in principio di ottobre, in dipendenza di una transitoria debolezza del mercato giapponese: più grave fase di arresto negli affari con la sconfitta di (Ja-porotto: la assoluta chiusura del mercato svizzero ha avuto sul mercato effetti tneuo gravi dei temuti e nella seconda parte del novembre e nel dicembre riprese un certo sostegno specialmente per le qualità superiori: ingenero prezzi relativamente più elevati si sono verificati per quelle destinate alla tessitura greggia perchè più largamente richieste, essendo tecnicamente più agevole la fabbricazione delle stollo tinte in pezza anziché di quelle tinte in filo. Presentiamo qui appresso quotazioni della fine di ciascun mese por qualità tipiche:
                                 genti. follili- . mar. apr. mag.   . glug. lU'. ag.  set t. Ott.   nov.    die.    
gregeio oxtru ciana.   12/20 Li. 94     91       »• Vi  101  110         110 --- 130  132    139 Vi 134 ‘/i         
erodili» nubi. ln/15.                   87       «4 «/, OS */l 191    109 V, 119 125  128 125       127     132 >/, 
;re„'i:io glttpp. 1 V, 13/15 Kr. 73     74       70 */. 81 Vi 82        7, Si Dt 98 7 , 91*/, 97    00      94«/,   
bozzoli italiani classi Acati L. 21 V,  -'2      23 Vj  25 »/„ 26   28 V. 28 »/, 31   30 T/É 30     31 V,   32 */•  
        La produzione mondiale della seta è valutata in Kg. 26 800 000 (contro 25 605 000 nel 1916), di cui 3 245 000 (4 072 000) in Europa, L 040 000 (stima provvisoria) por il Levante e l’Asia centrale, e 22 515 000 (20 583 000) per l’Estremo Oriente.
        11 commercio internazionale del caffè è dominato dalla grave deficienza del tonnellaggio: nel Brasile i depositi sono rilevantissimi e vanno aumentando, ma mancano i mezzi per avviare largamente la merce sii paesi consumatori. La Francia ha accaparrato grandi quantità di caffè, mentre ha noleggiato molte delle navi nemiche sequestrate nei porti brasiliani: altre navi sono stato assunte dall’Italia, però questo tonnellaggio viene anzi tutto utilizzato per trasporti militari. Sul nostro mercato un forte aumento noi prezzi del caffè è avvenuto negli ultimi mesi del 1917, preludio degli aumenti ben più forti svoltisi nel 1918, come appare dallo quotazioni seguenti del mercato di Genova, per quintale schiavo dazio:
             Portorico Moka       Santua                  Portorico Moka         Salita*   
                  lino di Hodeida Suporior                     fino •li Uwlei.la SulH'rior 
27 gelimi io 317 ‘/.   287*/*     206 >/*  28 luglio      381 Vj    352 */*      266       
24 febbraio  325       302 ‘/o    218 »/«  25 ngoHto      381 ys    352 l/2      274       
31 marzo     365       327 V*     251      29 »ottenibili 395       365          291       
28 aprilo    365       317 %      251      27 ottobre     405       392 */.      310       
26 maggio    365       317 */•    251      24 novembre    432 »/,   455■*/.      318       
30 giugno    375       312 */I    261      29 dicembre    447 */.   452 •/.      S36 ‘/a