34 — per tona. ingl. durante il 1910 e di 225 nel 1917: alla vigilia della guerra il prezzo oscillava intorno a Lst. SO. Alla produzione mondiale, clic raggiunse nel 1917 tona, metriche 102 750, l’Italia ha concorso per tona. 1740. Passando ai metalli preziosi, per l'argento la situazione particolare descritta nel precedente annuario si è gravemente accentuata: sul mercato britannico Panno incominciò con la quotazione di don. 80 '/. per oncia troy, prezzo superiore di circa il 50 °/0 al livello medio degli ultimi anni anteriori alla guerra: sino al maggio randnincnto fu quasi stazionario e si notarono forti invii dalla Cina all’India: incominciarono allora forti acquisti del governo americano per coniazione, elio provocarono un rialzo graduale sino a 40-41 don. nel luglio, arrestalo transitoriamente da misure adottate dal governo indiano per frenare le importazioni private: il movimento ascensionale riprese poi fortissimo nell’agosto e settembre sino a raggiungere fra il 21 e 20 settembre la quotazione di den. 55, la più alta mai registrata «lui 1878: questo rialzo provocò grande sensazione per le conseguenze che avrebbe potuto recare, continuando, sui sistemi monetari di molti paesi e per la rivoluzione elio si veniva delincando nei rapporti economici internazionali, rispetto a taluni paesi grandi detentori di argento; il 27 settembre incominciò però una fase reciproca sulla notizia che il governo americano avrebbe potuto disporre delle colossali riserve da esso possedute a garanzia dei « silver certificates »; fu intanto vietata l’esportazione in Scandinavia e Olanda, cessò la domanda cinese, e si presentarono offerte cosi che i prezzi gradualmente declinarono e l’anno si chiuse con la quotazione di 48 don. '/.• ba ripercussione sul mercato italiano del grande rialzo avvenuto nel I»rezzo di questo metallo è assai grave iti quanto che il valore intrinseco delle monete d’argento anche divisionare, risultò superiore al valore legale, cosi da rendersi conveniente la smonetazione: è probabile che questa abbia avuto luogo fra noi in misura notevole; il prezzo del metallo, secondo che nota la Società di Monteponi, è salito da L. 170.09 a L. 271.71 per Kg. — Per l’oro lo difficoltà e i crescenti costi della produzione hanno provocato una nuova sensibile diminuzione nella quantità prodotta. Per il petrolio il consumo è andato enormemente aumentando, sia direttamente che pei sottoprodotti negli usi militari e navali, e una vasta domanda si delinca anche per il tempo posteriore alla guerra per la navigazione aerea, per la motocoltura, per i trasporti automobilistici, la navigazione marittima, occ.: si va svolgendo dovunque una grande attività per la ricerca di nuovi giacimenti e molto si intensifica lo sfruttamento delle miniere in esercizio. La complessiva produzione del 1917 sembra sia sensibilmente superiore a quella dell’anno precedente, tuttavia la domanda eccede le disponibilità: il costo