però elio contrattazioni clandestini*, abbiano talora luogo a prezzi notevolmente piò elevati: malgrado il rigoroso regime, lo disponibilità per contrattazioni secreto a prezzi d’atfezione si presentano, poiché ni produttori nelle requisizioni è lnsciato un margine alquanto superiore alla entità normale di razionamento e nelle denuncio e verifiche di requisizione, malgrado ogni vigilanza, permangono teuui quantitativi celati. Le difficoltà nei trasporti e i divieti di esportazione da provincia a provincia hanno provocato talora la formazione più o meno transitoria di prezzi inferiori ai citati massimi in qualche zona a produzione esuberante.
    Per taluni dei cereali minori le rilevazioni dell’Istituto di agricoltura riguardano soltanto paesi i quali danno una sezione relativamente esigua della produzione mondiale normale: tale ò specialmente il caso por la segala e l’orzo, mancando i dati relativi alla Russia e alla Germania. Le rilevazioni così limitate conchiudono con le cifre seguenti :
                                                              Itnpixirto porcentual«
                                              Media triennale    rispetto      rÌH|H)ttO 
                            1017      loie         1014-16        ni liUii ullii melili* 
                         e 11)17-18 e 1016-17 e 1014-15, 1916-17 « 1016-17 trionual©     
segale, migliaia di Q.     40 136      42 G17             43 760      94.2          91.7 
orzo      »        »      138 222    133 174       136 508           103.0         101.3 
arena     »        »      410 705    360 172       371 456           114.0         110.6 
militi    »        *      817 009    695 877       747 770           121.7         113.3 
    Queste cifre (parziali) mostrano per l’orzo, l’avena o il mais una produzione superiore a quella deU’anuo procedente e del precedente triennio. Le elaborazioni dell’Istituto di agricoltura per la comparazione fra le disponibilità totali della campagna commerciale 11)17-18
0  1918 (produzione al netto delle sementi e stocls iniziali) e il presunto consumo per l’annata 1917-18 e 1918, si chiudono con la constazione di una discreta eccedenza per quanto riguarda i paesi considerati : lo prospettive appaiono meno fosche di quelle presentantisi l’anno precedente: la differenza deriva non solo dal migliore raccolto,-ma anche dalla gran contrazione operata nel consumo; si deve però tenere presento che le maggiori disponibilità, sia per il frumento che per gli altri cereali, si trovano in località remote dai paesi consumatori, colle quali sono difficili le comunicazioni. — Per i cereali minori, sia il mercato internazionale che il nazionale hanno assunto
1  caratteri descritti riguardo al commercio grauario : il traffico internazionale ò pienamente operato e controllato dai governi, e all’interno vigono i prezzi di requisizione ricordati. Presentiamo, riguardo all’avena e al granturco, le quotazioni di fine mese tradotte dall’Istituto int. di agricoltura, iu franchi-oro sulla baso del cambio a Londra (mercati a contanti):