data importazione di grano, ma anche per i cospicui acquisti di alenili cereali minori, di caffè e di zucchero. Per le materie greggio e per le materie semilavorate la diminuzione è assai sensibile e corrisponde evidentemente allo stato di crisi che ha colpito molte indu- IMPORTAZIONI ESPORTAZIONI 1920 1021 variazioni 1020 1021 variaaioni milioni milioni * milioni milioni % . Materie gregge ■ . . 5 108.2 4 662.0 --- 12.3 853.8 531.0 --- 37.8 » semilavorate . 2 455.7 1 021.5 --- 34.0 2 052.8 i 877.5 --- 8.4 Prodotti finiti.... 2 705.3 1 804.3 --- 30.0 2 181.5 2 193.5 + ».« Derrate alimentari . . 3 636.3 5 376.6 + 47.8 888.6 679.1 --- 25.8 Totale 13 996.4 13 454.4 --- 3.0 5 076.7 5 281.7 - 11.4 strie; tale diminuzione appare specialmente sensibile per la lana, il cotone, la juta, le pelli, i rottami di ferro e acciaio, gli olii minerali, alcuni prodotti chimici, qualche sostanza colorante, la pasta di legno la ghisa e il ferro anche in articoli di secouda lavorazione. La diminuzione del 30 °/0 nell’importazione dei prodotti finiti risulta avvenuta rispetto a moltissime voci, in dipendenza specialmente della crisi economica che ha depresso molti consumi e molti ampliamenti di impianti industriali; tra le riduzioni più notevoli ricordiamo quelle avvenute mei manufatti di seta, di lana, di cotone, nelle calzature, in alcuni articoli metallurgici, nelle macchine, nei veicoli ferroviari : tra le poche variazioni segnanti progresso, sono notevoli quelle avvenute per la carta, per le vetrerie, per le terre cotte e le porcellane, segnanti una forte concorrenza estera alle nostre produzioni. All’esportazione il traffico per le materie greggio risulta ridotto di oltre un terzo specialmente in dipendenza del minore spaccio di canapa e di marmo. La lieve diminuzione che risultu per le materie semilavorate deriva da molti spostamenti in vario senso, tra cui emergono le riduzioni avvenute per lo zolfo, per filati di canapa e di cotone e gli incrementi per alcuni articoli serici e per la seta artificiale. Rispetto ai prodotti fabbricati vi ha stasi, la quale risulta da variazioni in diverso senso, tra cui le forti riduzioni per i manufatti serici, per gli articoli in gomma elastica, per i cappelli, per i manufatti di cotone e di canapa e gli incrementi per i manufatti di lana, per le calzature e per gli automobili. Le esportazioni di derrate appaiono ridotte in ragione di circa */4 specialmente rispetto ad articoli varii vegetali: è però aumentato lo spaccio all’estero del vino e degli agrumi. I dati sinora presentati intorno al primo semestre dell’anno 1921 sono computati secondo i prezzi praticati lungo l’anno 1920, prezzi,