— 19 — panico determinato dal dissesto bancario, e così per fornire agli istituti creditizi di ogni ordine i mezzi per fronteggiare le improvvise tnmnltuarie richieste dei banchi depositanti fecero ben presto ritorno agli sportelli degli stessi o di altri istituti e cosi nei primi mesi del 1922 si assistette a uua nuova discesa delle cifre indicanti il volume della circolazione. La tabella mostra come la circolazione bancaria propria abbia presentato nei primi mesi del 1921 abbastanza marcato il consueto fenomeno stagionale del deeremeuto, e poi abbia trovato una considerevole espansione pure abituale alla tine del semestre e poi di nuovo un ingrossamento nel settembre-ottobre. La circolazione bancaria totale, durante l’anno 1921 è scesa da milioni 19732 a 19209 con una riduzione assoluta di milioni 523 e relativa del 2.61 %. Le cifre seguenti (milioni di lire) indicano l’en. tità della circolazione dei biglietti di banca e dei biglietti di Stato esclusi i buoni di casta (che in gran parte sostituiscono monete d’argento) : oiro. oiro. circ. oiro. ciré. ciré. bancaria di Stato totale bancaria di Stato totale luglio 1914 2 265 499 2 764 marzo 1921 18 764 2 269 21 033 dioembre 1914 2 936 657 3 593 aprile » 18 278 2 269 20 547 dicembre 1915 3 968 1082 5 050 maggio » 18 02» 2 269 20 298 dioembre 1916 5 012 1317 6 329 giugno » 18 159 2 268 20 427 dicembre 1917 8 425 1 749 10145 luglio » 17 940 2 268 20 208 dioembre 1918 11 750 2124 13 874 agosto » 17 841 2 268 20 109 dicembre 1919 16 281 2 271 18 553 settembre » 18 156 2 268 20 424 dicembre 1920 19 732 2 269 22 001 ottobre » 18 300 2 268 20 568 gennaio 1921 19 263 2 269 21 532 novembre » 17 922 2 268 20190 febbraio » 18 926 2 269 21195 dioembre » 19 209 2 268 21 477 La carta complessivamente circolante in Italia, da milioni 2 764 alla vigilia della guerra (cifra già eccessiva tanto da segnare deprezzamento della moneta legale in confronto con la valuta aurea) è salita sino a 22 001 alla fine del 1920 per discendere poi a 21 477 nel dicembre 1921. Il movimento ascensionale per ogni anno, in confronto con la entità iniziale annuale, è stato del 30 % nel 1914 (cinque mesi), del 40.6 °/0 nel 1915, del 25.3% nel 1916, del 60.2% nel 1917, del 36.8% nel 1918, del 33.7 nel 1919, e del 18.6% nel 1920: per dare poi luogo a un lieve movimento discendente del 2.2 % nel 1921. Fatto pari a 100 il volume della circolazione alla fine del luglio 1914, si hanno per la fine dei successivi, anni gli indici di 130 pel 1914, 183 pel 1915, 229 pel 1916, 367 pel 1917, 502 pel 1918, 670 pel 1919, 796 pel 1920 e 777 pel 1921: nel considerare quest’ultimo dato si deve tenere presente le. eccezionale transitoria espansione avvenuta nel dicembre 1921. Già abbiamo posta in evidenza la considerevole diminuzione avvenuta nel 1921 nella circolazione bancaria per lo Stato: questa diminuzione è avvenuta principalmente nel 1° semestre (2020.5 mi-