— 44 — accantonamenti di 4 milioni da parte della Commerciale, di 10 da parte del Credito e di circa 4 da parte del Banco di Roma : la Commerciale ha inoltre portato a nuovo un avanzo di utili di circa 11 milioni, opportuna forma di riserva destinata alla perequazione dei dividendi attraverso i successivi esercizi. I risultati. economici del lavoro bancario sono stati sensibilmente inferiori a quelli del precedente anno, accresciuti forse alquanto pel lavoro ordinario dal più cospicuo movimento cambiario e dal più alto saggio di interesse, ma assai più ristretti rispetto ai linanziamenti e, sopratutto, molto falcidiati dalle sofferenze cambiarie e dalle svalutazioni di crediti e di partecipazioni. Le spese sono sensibilmente cresciute. Per i tre istituti rimasti in vita l’utile netto per l’esercizio 1921, quale appare dal conto delle spese e dei profitti (prima dei riparti e dei prelievi dalle assemblee sociali ed escluso l’avanzo dell’esercizio precedente) ammonta a milioni 110 contro 128 nel 1920: esso rappresenta il 10.21 °/t del patrimonio (capitale versato più riserve) contro il 12.90 °/# nell’anno precedente; l’aliquota è del 10.77 °/o per la Commerciale ; del 10.43 °/0 pel Credito e dell’8 °/# pel Banco di Roma. I rendiconti delle banche, così deplorevolmente sommari e incerti, ben poche e scarne e malsicure cifre offrono intorno alle fondamentali rubriche delle perdite e dei profitti. Date le divergenze nei principi di contabilità ci asteniamo dall’istituire comparazioni fra le varie banche e dal computare cifre proporzionali, e solo poniamo a riscontro per ciascuna banca dati (in milioni) su alcune fondamentali voci, i quali devono giudicarsi tenendo presenti le altre cifre sulla variazione del patrimonio e delle operazioni creditizie. Commerciale Credito italiano Banco di Roma 1021 1020 1010 1018 1021 1020 1919 1018 1021 1920 1919 1918 ' Sconti*......... 185.4 124.9 01.2 52.4 166.7 110.2 70.8 43.2 55.1 82.0 23. 12.8 Iateressi sui riporti..... 28.5 27.6 8.0 7.1 ! » » ? 14.3 8.6 2.0 i Proventi di titoli e partecipar. » 18.2 13.0 10.1 12.6 3.1 5.6 1.0 1.3 11.4 15.0 4.1 3.0 Provvigioni, commiMioni, utili vari.......... 38.4 37.4 16.1 13.0 22.4 15.1 12.7 0.3 12.2 16.6 7.8 3.0 Interessi passivi9..... 33.6 20.0 17.0 12.4 30.5 21.6 17.1 12.2 23.5 20.2 0.4 5.1 Spese di amministrazione 4 . . 126.2 80.5 46.0 25.8 100.1 81.3 44.6 25.2 60.5 45.7 17.7 8.8 Imposte e tasse...... 32.3 25.0 16.7 12.4 18.2 11.6 4.3 2.2 10.0 6.7 4.1 1.7 ■ Al netto del risconti passivi (siano operaiioni effettive oppure semplice detrnsioue computìstica deUa fraziona di sconto da computarsi al bllauolo successivo) e incluso lo scouto di buoni del Tesoro. * Per il Credito italiano gli utili per operazioni su titoli e i proventi delle partecipazioni sono anitl alle provvigioni e utili vari. Per il Banco di Roma, nel 1918 e 1917 solo Interessi e dividendi bq titoli di proprietà. * Per il Credito italiano e per il Banco di Roma (1921) interessi sui depositi. * Per il Credito italiano e per il Banco di Roma, spese generali. o