— 33 — recuperabile e parte ritenuta non recuperabile) ed è computato il rapporto fra l’una e l’altra cifra: Operazioni di aconto Sofferenza media per di cambiali, uanegnl eco. SeO'erenzo milioni) ai lire di aconti (in migliaia di lire) (Uro) (lire) 1913 2 875 059 1 918 835 667.41 1919 2 937 857 228 539 77.79 1920 11 124 345 1 032 111 92.78 1921 14 039 883 5 647 422 402.24 L’aliquota rappresentata dalle sofferenze rispetto al volume degli sconti di cambiali è molto più elevata nel 1921 in confronto col 1920, in relazione alla crisi economica, pur non avendo raggiunto ancora l’altezza dell’ultimo anno anteriore alla guerra : si presenta per queste sofferenze un fenomeno analogo a quello constatato più innanzi per i fallimenti. L’incremento fruii 1920 e il 1921 è veramente enorme; gli estesi sconti e risconti compiuti dalle banche di emissione, e specialmente dalla maggiore fra esse, per sostegno di imprese pericolanti e per salvataggi diretti e indiretti possono far temere per.il prossimo avvenire perdite forse non indifferenti: con lodevole criterio prudenziale la Banca d’Italia, ha destinato sugli utili del 1921 un fondo di 50 milioni a svalutazione del portafoglio. § XI. — Utili e perdite. Le grandi cifre raggiunte dal movimento di affari facente capo alle banche di emissione (in tanta parte dovute alla diminuzione nel valore della moneta) si traducono in grandi cifre per gli utili e le rendite, per le spese e per le perdite. L’utile lordo complessivamente liquidato dai tre istituti ha avuto lo svolgimento seguente: 1921 b. 664 221 966 1916 L. 107 592 488 1920 » 537 628 908 1915 » 102 029 720 1919 » 281 012 559 1914 » 81 591 056 1918 » 218 788 426 1913 » 76 346 700 1917 » 149 749 168 1912 » 66 892175 In confronto con l’anno precedente, i più estesi profitti si sono ricavati sopratutto dagli sconti e le anticipazioni, sia per il maggiore volume delle operazioni che per il più alto saggio d’interessi; sono aumentati anche lievemente i profitti tratti dalle proroghe nei pagamenti delle stanze di compensazione; le operazioni con l’estero hanno dato un maggior beneficio per la Banca d’Italia, una diminuzione di utile per il Banco di Napoli e una perdita non indifferente pel Banco di Sicilia; rilevanti migliorie di proventi si sono tratti dagli impieghi patrimoniali compresi i frutti dei titoli. Sono fortemente 3 — Bachi.