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è verificato in questo primo semestre del 1921 così che il rapporto, secondo la valutazione provvisoria, giunge appena al 39,3 °/0. 11 rapporto stesso si presenta nella misura seguente per i singoli mesi :
    Il movimento delle esportazioni ò declinato proporzionalmente piti che quello delle importazioni o ciò essenzialmente per l’ampiezza au-cora raggiunta dagli acquisti all’estero di cereali fatti dull’ammini-strazione dello Stato prima del mutamento del regime annonario. I dati presentati in unn precedente tabella rispetto ai singoli mesi del semestre in confronto con quelli dell’anno innanzi, mostrano che (secondo la provvisoria valutazione) all’entrata il traffico del 1921 ha soverchiato sensibilmente quello dell’anno innanzi lungo il quadrimestre gennaio-aprile, per declinare poi notevolmente al di sotto negli ultimi due mesi; per l’esportazione invece in qualche mese la differenza è stata minima fra l’uno e l’altro anno, ma più spesso il traffico del 1921 ha segnato una contrazione, la quale è andata fortemente crescendo fra il primo e il secondo trimestre.
    Senza procedere, per le ragioni già enunciate, ad una analisi del traffico per le singole più notevoli merci, presentiamo nella tavola qui appresso cifre indicanti in milioni di lire il valore delle importazioni e delle esportazioni in questo semestre per le singole categorie della vecchia statistica doganale, ponendo in evidenza la differenza sia assoluta che percentuale fra i dati del 1921 e quelli del 1920. All’importazione appare il fenomeno già notato della grande espansione avvenuta per la categoria dei cereali e delle altre derrate vegetali in relazione ai grossi acquisti fatti dallo Stato, in dipendenza della situazione annonaria determinata dalla scarsità del raccolto del 1920. La categoria delle derrate vegetali è quasi la sola per cui, in questo semestre, il movimento del 1921 abbia superato quello del 1920. Tra le diminuzioni proporzionalmente più notevoli, sono quelle avvenute nelle categorie della lana, della seta, delle pelli, dei prodotti chimici, della gomma elastica in relazione prevalentemente con la situazione critica delineatasi per le rispettive industrie. Una maggiore disparità nell’andamento dei traffici fra i due anni risulta dalle cifre relative alle esportazioni; parecchie categorie mostrano progresso ed è particolarmente notevole l’incremento relativo avvenuto per le categorie della lana, delle pelli, dei veicoli iu dipendenza degli sforzi fatti per dilatare il collocamento all’estero delle lanerie, delle calzature, degli automobili ad alleviamento della crisi che ha colpito queste produzioni. Tra le diminuzioni,'emerge gravissima quella registrata perla categoria della canapa in relazione alla enorme diminuzione avvenuta nello spaccio della materia greggia con rovinose conseguenze per la
gennaio     39.9
febbraio    39.6
marzo     34.9
aprile   40.4
maggio    35.0
giugno    45.0