302        Rossella Palomba
rato giudizi, esperienze e sensazioni approfondite su argomenti, come quello delle nascite, così vicini al suo privato e alla sua vita affettiva.
    L’Istituto di ricerche sulla popolazione ha già condotto due sondaggi a livello nazionale raccogliendo opinioni e atteggiamenti degli italiani verso temi e fenomeni di interesse demografico. In particolare, nell ul-tima inchiesta condotta a cavallo fra il 1987 e il 1988 , e stata data lar-ga attenzione ai cambiamenti intercorsi nella fecondità, alle cause di questi cambiamenti così come sono percepiti dall’opinione pubblica, alle intenzioni riproduttive e al valore dei figli. Si e anche investigato sull3 eventualità di un intervento politico in campo demografico. Infatti, 1 effetto delle attuali tendenze della popolazione sulla struttura per età richiederebbe urgenti misure di riequilibrio sia del mercato del lavoro che del sistema di sicurezza sociale nonché una riorganizzazione dei servizi in generale, ma è lecito chiedersi se interventi mirati a sostenere la natalità siano ben accetti agli italiani.    .......               ,. .
    Quali sono le cause che impediscono agli italiani di avere piu figli-Esistono squilibri di desiderio tra figli avuti e figli desiderati? Cosa significa per gli italiani avere un figlio? E come vedrebbero la possibilità di una presenza più attiva dello Stato in campo demografico? Queste sono le domande cui cercheremo qui di dare una risposta.
     1. Le ragioni per limitare il numero dei figli
     Quando si parla di decisioni riproduttive, siamo spesso tentati di pensare che si tratti di una scelta chiara in cui tutti i termini siano dati e definiti, ma si tratta invece di una decisione complessa che spesso pone la coppia di fronte a contraddizioni e difficolta di non facile soluzione. La scelta avviene, anzitutto, in un contesto sociale che scoraggia moltissimo la decisione di avere un figlio, e la scoraggia a piu livelli, sia per ragioni produttive che sociali. La carenza di strutture efficienti per 1 infanzia, ad esempio, e la loro scarsa diffusione sul territorio nazionale rende difficile per la donna poter conciliare la vita lavorativa con quella familiare, mentre , nello stesso tempo, un secondo reddito è spesso fondamentale per le coppie per poter mantenere un adeguato tenore di vita della famiglia. Inoltre, l’enfasi posta sul mestiere di genitori e l’accresciuta divulgazione di conoscenze psicologiche e della moderna pediatria, che sottolineano l’importanza della presenza attiva e costante dei genitori presso il bambino, possono aver prodotto, nelle giovani coppie, 1
     1 L’inchiesta riguardava un campione nazionale di 1.500 intervistati in età feconda e matrimoniabile, dai 18 ai 49 anni, rappresentativi della popolazione italiana.