ruolo del lavoro manuale e dalla sua rivalutazione nella società contemporanea. Si è discusso, e si discuterà ancora, sui reali contenuti della manualità. ma non vi è dubbio che - anche se in futuro, con i progressi tecnologici, la manualità perderà sempre più significato -oggi esistono determinate abilità professionali etichettate comunemente come manuali; per superare queste incertezze vi è, addirittura, chi preferisce parlare di lavoro manuale e lavoro impiegatizio. E da queste definizioni, fondate o infondate che siano, sono derivati e derivano i noti comportamenti delle famiglie e dei giovani che privilegiano decisamente la preparazione verso lavori impiegatizi o para-intellettuali. Nel tentativo di contribuire ad approfondire taluni aspetti di questa ampia problematica dei rapporti fra scuola e lavoro la Fondazione Agnelli ha avviato, a partire dal /977. un programma di ricerca e attività i cui primi esiti sono stati lo studio di Ermanno Corrieri, "Il trattamento del lavoro manuale in Italia e le sue conseguenze" (Fondazione G. Agnelli - Quaderno n. 14/1977) ed il saggio di Luigi Firpo, "Il concetto del lavoro ieri, oggi, domani" tQuaderno n. 18/1977), oltre ad un seminario di lavoro i cui dibattiti sono sintetizzati nel Quaderno 14. Al tempo stesso è stata realizzata una indagine conoscitiva relativa alla Francia, paese in cui gli sforzi di rivalutazione del lavoro manuale hanno assunto maggiore concretezza e in cui esiste da anni un "Segretario di Stato per le condizioni del lavoro manuale". Un altro esito è la ricerca "lavoro manuale e lavoro intellettuale nei libri di testo della scuola dell'obbligo" presentata in questo volume. E certo che oggi il libro di testo, e la scuola, in generale, non hanno più il ruolo prevalente che avevano nel passato nel processo di socializzazione e di educazione del ragazzo, ma è altrettanto certo che i libri di testo restano un canale di comunicazione essenziale, specie durante la scuola dell'obbligo, data la giovanissima età dei lettori. I risultati che emergono dalla ricerca sono sconcertanti. È noto che negli ultimi dieci anni vi è stata una vera e propria 6