1. Introduzione (*)
Individuando nella finanza locale un significativo elemento di connessione fra la tematica propriamente economico-finanziaria e quella più schiettamente istituzionale, non si intende soltanto ribadire la necessità di cogliere in tutta la loro portata le interdipendenze che si sviluppano fra assetto finanziario ed assetto istituzionale del governo locale. È pur vero che, per quanto ovvio possa apparire questo concetto, non è inutile tornare a ripeterlo, in relazione all'andamento del dibattito politico-culturale in corso nel nostro Paese intorno alla riforma del sistema delle autonomie locali ed alla riforma della finanza locale, dibattito che continua a svolgersi lungo binari paralleli (quando non divergenti), come dimostrano le proposte ed i disegni di legge che sono stati elaborati e presentati negli ultimi mesi.
A livello teorico il riconoscimento del reciproco condizionamento tra economia e istituzioni in ordine alla configurazione del governo locale è comunque pieno e può essere largamente dato per scontato. Non vi è economista che pensi oggi possibile individuare livelli, dimensioni, funzioni del governo locale soltanto in base a parametri di efficienza economica, ignorando quelli di efficienza politico-istituzionale (1). Forse vi è maggiore riluttanza fra i giuristi a considerare le strutture
(*) Queste note, tratte dalla rielaborazione di una relazione svolta ad un seminario della Fondazione nel novembre 1977, si propongono di sollecitare e, in qualche misura, facilitare, il dialogo fra operatori politici e culturali di diverse discipline, richiamando i problemi che più richiedono una ricomposizione del dibattito e degli studi che in ottiche diverse sono stati condotti. Nel maturare le opinioni che sono qui esposte, ho un debito particolare verso Franco Pizzetti e Mario Rey e colgo l'occasione per ringraziarli. Ovviamente rimane del tutto personale la responsabilità delle valutazioni espresse, come degli eventuali errori di fatto.
(1) Si veda al riguardo, con riferimento anche alle indicazioni straniere, l'introduzione di Giancarlo Pola e Mario Rey, a Finanza locale e finanza centrale (a cura di G. Pola e M. Rey), Il Mulino, Bologna, 1978, pp. 7-43.
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