Il Sex Discrimination Act approvato nel 1975, sanciva la fine di ogni tipo di discriminazione contro le donne: nell'occupazione, nell'istruzione, nella formazione professionale. Fu istituita una commissione "per l'eguaglianza delle opportunità". Queste misure erano la logica conseguenza dell'Equal Pay Act che, fin dal 1970, imponeva la stessa retribuzione per le medesime funzioni, sia per gli uomini che per le donne. Nel 1976 un altro Supplementary Benefit Act incrementava il livello delle prestazioni anche nelle famiglie con un solo genitore e consolidava la legislazione preesistente. L'ultima legge sulla previdenza sociale è il Social Security Act, del 1977, che emenda un certo numero di aspetti della legge in questa materia. Tutto ciò ha fatto sì che il tasso di crescita della spesa pubblica abbia registrato in Inghilterra, negli ultimi anni, un aumento impressionante della quota destinata alla previdenza sociale, soprattutto fra il 1973 ed il 1975 (v. tabelle 1 e 2). PREVIDENZA SOCIALE Gli attuali nodi del sistema Se esaminiamo a fondo il sistema di previdenza sociale inglese, ci accorgiamo che, pur avendo Beveridge concepito il suo Piano come una assicurazione nazionale su base contributiva generale e obbligatoria, le scarse risorse finanziarie che fu possibile destinare all'assistenza nel dopoguerra non erano tali da assegnare a tutti indennità e prestazioni sufficienti, il che costrinse molti assicurati privi di risorse adeguate a ricorrere massicciamente all'esistenza pubblica. Contrariamente a quanto avvenne in Svezia, dove le pressioni sindacali erano più forti, non venne introdotto un sistema di aggiustamento legato ai redditi, con prestazioni minime nazionali, ma furono istituiti vari programmi particolari "means-tested", per varie categorie, come abbiamo già visto nella parte storica. Questa impostazione viene da molti criticata per il fatto che, in definitiva i "means-tests" vengono ancora usati con criteri disparati, piuttosto umilianti per gli utenti e con notevoli costi per gli accertamenti burocratici. Inoltre il concetto di "povertà" come qualcosa di assoluto, che era alla base del Piano Beveridge, viene gradualmente sostituito dal concetto 9