Affidamenti dei servizi alla persona

Tabella 12 Importo affidamenti (euro X 1.000) per provincia
Sino a 200

Da 200 a 750

Da 750 a 2.000

Oltre 2.000

Totale

Torino
Alessandria
Asti
Biella
Cuneo
Novara
V.C.O.
Vercelli

21
2
1
4
14
2
14
3

25
1
3
4
10
7
2
6

29
4
0
3
4
4
0
1

16
8
3
1
1
1
2
4

91
15
7
12
29
14
18
14

Totale

61

58

45

36

200

Similmente la scelta di non considerare affidamenti con importi inferiori ai 50.000
euro, con un numero limitato di eccezioni7, ha escluso parte dei servizi socioeducativi e determinato la rilevanza, nel campione, dei servizi socioassistenziali e sociosanitari8.
Rispetto agli importi degli affidamenti per tipo di enti (Tab. 13), vi è da segnalare la
maggiore frequenza di importi della categoria maggiore nei capitolati di Aziende sanitarie e la opposta polarizzazione da parte dei comuni, dal momento che – con alcune significative eccezioni, quale il capoluogo – ordinariamente essi hanno trasferito a
enti gestori in forma consortile le principali funzioni socioassistenziali, mantenendo
invece la competenza su altri servizi, come quelli rivolti all’infanzia.
La tabella 13 evidenzia anche gli importi degli affidamenti a seconda che essi si collochino prima o dopo la dgr; anche in questo caso il campione appare sino a ora equilibrato, contando un certo numero di casi in ciascuna delle categorie considerate.

Tabella 13 Importo affidamenti (euro X 1.000) per tipo ente e per periodo
Sino a 200

Da 200 a 750

Da 750 a 2.000

Oltre 2.000

Totale

Comune
Ente gestore
ASL
IPAB

19
25
3
14

20
13
7
18

6
20
2
17

3
15
10
8

48
73
22
57

Totale

61

58

45

36

200

Pre dgr
Post dgr

12
49

13
45

14
31

9
27

48
152

7

Ciò sia per la loro scarsa rilevanza nel sistema dei servizi, sia per l’alto grado di informalità che caratterizza queste
procedure; i capitolati inferiori a 50.000 euro sono 5.

8

In Piemonte i servizi socioeducativi prodotti da cooperative sociali sono numerosi (si veda l’Appendice), non inferiori
a quelli socioassistenziali e sociosanitari.

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