Nel 1963 Skansen si stacca dal Nordiska Museet e assume la veste giuridica di fondazione. Il lavoro iniziato da Hazelius prosegue incessantemente durante il secolo scorso. Circa 150 edifici, molti dei quali costruiti nel XIX e nel XX secolo e provenienti dalle diverse aree della Svezia, sono state collocati a Skansen. Edifici e allestimenti mostrano le condizioni sociali di vita e di lavoro dell’epoca. I paesaggi sono coerenti con le diverse ambientazioni ma anche con il periodo storico. Così, ad esempio, una fattoria del XIIX secolo proveniente da una particolare zona della Svezia ospita animali ed è circondata da alberi, piante e fiori esistenti in quella stessa area e in quegli stessi anni. In questo modo il visitatore riesce ad avere una visione completa del contesto di riferimento. Le guide sono in costume d’epoca e raccontano la storia dei luoghi e delle genti. Vengono realizzate dimostrazioni di danze folcloristiche, abilità nel lavoro artistico e artigianale (incisione, produzione di scarpe) e di attività domestiche, come la filatura e la tessitura . Nel museo si tengono lezioni per i bambini delle scuole elementari. Gli edifici e i siti d’epoca comprendono farmacia, ufficio postale, panetteria, officina tipografica, la fabbrica del tabacco, la bottega del ceramista e del vetraio, varie fattorie e alpeggi, il campo lappone, il mulino, una scuola elementare del 1910. In un parco vengono coltivati fiori e piante provenienti dalle diverse aree geografiche del paese. C’è anche un centro informativo sulle foreste, il cui ruolo è di descrivere l’importante ruolo che queste hanno svolto nelle storia economica e culurale della Svezia. Il giardino zoologico di Skansen ospita varie specie di volatili, orsi, renne, lupi, linci, lontre, pinnipedi, ecc.. Esistono anche un acquario, una scuderia con ponies che possono essere cavalcati dai bambini e carrozze trainate da cavalli che possono essere utilizzate per matrimoni o occasioni speciali. All’ingresso è presente uno shop, aperto tutti i giorni. I vari ristoranti e bar sono gestiti da privati. Il programma annuale comprende alcune feste (la notte di Santa Valpurga, la festa di S.Giovanni, il capodanno e la festa nazionale del 6 giugno) e, nel periodo estivo, spettacoli di danza classica e danze popolari, concerti di musica classica, pop, jazz, blues. Nel 1991, con la celebrazione del centenario della fondazione, il museo “apre” al mondo industriale, con la realizzazione di una piccola fabbrica di mobili e di un’officina di ingegneria meccanica. A Skansen le attività sono gestite da diversi servizi: storia sociale; biologia; programmi; costruzioni; pubbliche relazioni e marketing; personale; amministrazione e finanze. Skansen è una fondazione, creata dallo stato attraverso il ministero della cultura ed è gestita da uncomitato del quale fanno marte il direttore e sette altri membri, quattro dei quali nominati dal governo. Lo staff è composto da 160 persone full-time e circa 700 part-time durante la stagione estiva. Non sono presenti volontari. Le spese annue ammontano a circa 105 milioni di corone svedesi; le entrate dirette a 108 milioni. Lo Skansen,il cui direttore è un ex ministro della giustizia, è una delle Il futuro degli ecomusei - 87