Focus congiuntura CNJ CO E .© 'co = c o> co cn c c. o "co c co oo co o c E co CNI o CNJ Le risorse umane come fattore di competitività L’approfondimento sviluppato nell’ambito della 162° Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera, realizzata da Unionca-mere Piemonte in collaborazione con gli uffici studi delle Camere di commercio provinciali, è stato dedicato alle risorse umane, alla formazione e al reclutamento di nuove professionalità nelle imprese. Alla domanda su quali fossero le competenze per ricoprire ruoli strategici all’interno dell’azienda, la capacità di risolvere problemi risulta essere il fattore più importante per le imprese piemontesi indagate (voto medio di 8,6 - scala da 1-min a 10-max). Segue con un voto pari a 8,2 la capacità di apprendimento e con un’importanza pari a 7,9 la capacità di lavorare in autonomia. I titoli di studio richiesti per ricoprire ruoli strategici aziendali sono nella maggioranza dei casi il diploma tecnico quinquennale (per un’impresa piemontese su due; percentuale che sale al 60,2% tra le sole imprese della provincia di Torino), la qualifica professionale (il 34% delle imprese piemontesi; il 22% tra le torinesi) e il diploma professionale di durata triennale (il 31% e il 29%). La laurea specialistica o di primo livello è necessaria per l’11,5% delle imprese: solo il 3,2% delle aziende dichiara, infatti, di avere nel suo organico oltre il 20% di personale laureato. La presenza di un numero ridotto di personale con la specializzazione richiesta dall’azienda è il primo problema delle imprese indagate per il reperimento delle nuove risorse umane (il 47% delle imprese piemontesi e il 49% di quelle torinesi); non molto distanziata segue l’inadeguatezza delle competenze del personale rispetto alle effettive esigenze dell’impresa, difficoltà espressa dal 39,7% delle imprese piemontesi e da ben il 44% di quelle subalpine. Quanto alla formazione negli ultimi due anni del personale dipendente, il 62% delle imprese indagate ha affermato di aver provveduto ad effettuare l’aggiornamento professionale delle risorse interne. Sia tra le imprese piemontesi, sia tra quelle torinesi, i canali utilizzati per la formazione sono stati l’affiancamento di altre risorse interne e l’organizzazione di corsi esterni all’azienda. In oltre il 70% dei casi, le imprese hanno dichiarato che la formazione svolta è stata molto o abbastanza utile per acquisire o migliorare le competenze del personale. émssmìk •àimmaà. 0 se Competenze richieste per ruoli strategici - Voto medio (1 min- 10 max) Grafico 4 Capacità di apprendimento Capacità di utilizzo strumentazione informatica Conoscenza di almeno una lingua straniera Flessibilità/Capacità di adattamento Abilità creative e di ideazione Capacità di lavorare in autonomia Capacità di risolvere i problemi Capacità direttive e di coordinamento Capacità di lavorare in gruppo Abilità nel gestire il rapporto con i clienti/fornitori ecc Capacità di sintesi e reporting FONTE Camera di commercio di Torino, 162° Indagine congiunturale trimestrale sull'industria manifatturiera torinese 8