SCENARI LE SFIDE/2 TERRITORIO, PROGETTO E GOVERNANCE STEFANO PIPERNO Il processo di decentramento politico da tempo in corso in Italia continua a essere fonte di acceso dibattito. Questa cruciale trasformazione comporta, in prospettiva, una ricomposizione generale del ruolo svolto dai diversi attori istituzionali, economici, sociali e dai vari interessi di settore nei processi decisionali e negoziali delle politiche pubbliche. I suoi esiti non sono però oggi facilmente configurabili e si riscontra una sempre più diffusa consapevolezza, da parte di molti di questi soggetti, non solo delle opportunità ma anche dei rischi sottesi a questo processo, qualora esso non sia adeguatamente governato. Le esperienze riuscite di decentralizzazione politica nel mondo sono infatti tutte legate a una visione chiara e condivisa delle strategie istituzionali, capace di rendere coerenti le varie politiche settoriali sotto il profilo della decentralizzazione, e di garantirne una implementazione graduale e concertata con il sistema delle autonomie. Purtroppo, le condizioni particolari riscontrabili nel nostro paese rendono più difficile valutare vantaggi e svantaggi che il decentramento può apportare. L’articolo riassume le conclusioni del volume “Il processo di decentramento politico in Piemonte” di Stefano Piperno e Renato Cogno (IreScenari, n. 12, 2004) N ella fase iniziale dei lavori connessi a questo secondo Rapporto triennale sugli scenari del Piemonte, dovendo scegliere una visuale entro la quale considerare l’evoluzione e le prospettive del settore pubblico, abbiamo deciso di mettere a fuoco le sfide del “federalismo realizzato”. Al di là delle pur importanti contese ideali sui principi organizzatori I N F O R M A I R E S , A N N O X V I , N . 2 8 , M A G G I O 2 0 0 5 P P. 2 0 - 2 3