Il primo passo è stata la realizzazione di un sito web dall’architettura completamente open source che comune con un catalogo condiviso e momenti di consente ricerche istantanee in grandi archivi con formazione collettivi. Successivamente si è proce- tempi di risposta istantanei “à la Google”. Tramite duto a coordinare le politiche di acquisto allo sco- questa realizzazione e l’accesso alle banche dati po di evitare sovrapposizioni di collane e periodici acquistate direttamente o via BESS si può dire che le e di allargare agli enti meno dotati alcune delle ri- risorse a disposizione dei ricercatori dell’Istituto e del sorse elettroniche che potevano essere “distribuite” pubblico abbiano non solo mantenuto ma anche a costi marginali contenuti. Il progetto, denominato aumentato la dimensione e la qualità che erano Biblioteca Elettronica di Scienze Sociali del Piemon- nelle intenzioni dei fondatori e che sono oggi rese te (BESS), è stato un successo insperato e ha visto possibili dalle nuove tecnologie. crescere negli anni il numero dei partecipanti e le La soddisfazione per il risultato raggiunto non deve iniziative condivise. Oggi il lavoro si concentra su tre però far trascurare come le future traiettorie tec- assi di attività a cui l’Ires partecipa con impegno nologiche ed economiche continuino ad essere costante: abbonamenti condivisi a pacchetti di ri- imprevedibili e a rapido impatto. La necessità di sorse on line; una biblioteca digitale che ha rag- mantenere e sviluppare processi di aggregazione e giunto oltre settecentomila pagine ricercabili full cooperazione è sempre più necessaria e ineludibi- text tramite un repository sviluppato e gestito dal le. Se le innovazioni avvengono attraverso processi CNR-IRCrES (www.digibess.it) e da un team di ope- di rottura degli equilibri con effetti globali immedia- ratori selezionato con la collaborazione dell’Ufficio ti, essenziali permangono le risposte a scala locale. Pio della Compagnia di San Paolo e infine un’atti- Solo i profili tecnici delle soluzioni devono essere ri- vità di e-publishing condotta in modo cooperativo definiti e aggiornati volta per volta attraverso la mo- da Camera di Commercio di Torino, CNR-IRCrES e bilitazione flessibile del territorio, come il Centro di Ires e avviata l’anno scorso. Documentazione dell’Ires ha cercato fin qui di fare. Tra i contenuti digitali raccolti e resi disponibili nel repository digitale si trovano dal 2015 tutti i circa 900 volumi editi dall’Ires dalla sua fondazione ad oggi. Vogliamo ricordare con affetto il nostro Direttore Un fondo ricercabile attraverso le più potenti chiavi Andrea Prele che ci ha lasciato. di ricerca rese possibili dalla totale digitalizzazione e Giorgio e Tommaso 8 I N F O R M A I R E S , A N N O X X V I I , N . 4 9 , M A G G I O 2 0 1 6