Piemonte economico sociale 2014 molte parti del Piemonte rurale lo è perfino il segnale Bla car). In sostanza, qualsiasi servizio di intermedia- telefonico). Oltretutto la conformazione fisica della zione fra domanda e offerta di risorse non utilizzate regione rende poco appetibile l’estensione della al 100%, è sottoposto a questa nuova concorrenza. rete in molte aree rurali, accentuando ancor più le Torino ha una buona diffusione di servizi di cowor- responsabilità dell’iniziativa pubblica. Sotto questo king, carpooling e altre forme di condivisione di risor- profilo, la Relazione IRES dello scorso anno segna- se, ma il resto della regione no. lava già un inatteso e preoccupante arretramento La differenza fra regioni più o meno evolute, da que- pericoloso nel posizionamento della regione nel pa- sto punto di vista, sta nel considerare finalmente le norama internazionale. ICT un fattore produttivo oppure limitarsi a vederle Adeguarsi alla società digitale e sfruttarne le oppor- come un sostegno alle attività industriali e un ade- tunità rimane una delle sfide più significative del pa- guamento del sistema – necessario e mal tollerato – norama post-crisi e richiede uno sforzo congiunto di alle innovazioni tecnologiche. consumatori, imprese e pubblica amministrazione. È importante convincersi che la rivoluzione digitale è appena agli inizi e che le ICT non permettono solo di fare le cose di sempre a costi o con tempi infe- La qualità sociale riori, ma di fare cose nuove. Sistemi di pagamento Nel 2014 la popolazione in Piemonte è diminuita di mobili, sharing economy, droni sempre più sofisticati: oltre 10.000 unità. Il saldo dei movimenti naturali e mi- sono molti i fronti del cambiamento e non riguarda- gratori è ancora negativo: -2.800 unità circa. La dimi- no solo nicchie professionali numericamente limitate nuzione interrompe un trend positivo più che decen- o legate a mestieri del passato: forme tecnologiche nale e potrebbe dunque rappresentare un’inversione di trasferimento di soldi e altri servizi di microfinanza di tendenza rispetto agli ultimi quindici anni circa, pe- invadono anche il terreno tradizionale degli istituti riodo in cui la popolazione cresceva per l’intensificar- bancari, come M-Pesa, un servizio che ha fatto del si delle immigrazioni dall’estero, a un ritmo che però Kenya il paese leader in Africa nel mobile money, progressivamente è rallentato in particolare a partire permettendogli di competere nel campo delle ri- dal 2007. A fine 2014 in Piemonte la popolazione sti- messe degli emigranti, un mercato di oltre 400 miliar- mata era di circa 4.426.000 residenti. Il saldo dei mo- di di dollari nel mondo. vimenti con le altre regioni italiane è in aumento, da La stessa sharing economy – nota all’opinione pub- 2.500 a circa 3.600, come risultato di un rallentamento blica europea per la controversa questione dei tas- di ingressi e di uscite, in particolare di quest’ultime. Il sisti – si presenta in una varietà di forme e copre un saldo con l’estero è in forte attenuazione: valori a due ampio spettro di prestazioni che vanno dalla condi- cifre negli anni passati, nel 2014 a una sola cifra (poco visione di competenze tecniche per piccoli lavori di più di 8.000 unità), risultato di una flessione di entrate, casa (come Fancy Hands), alle pulizie domestiche ma soprattutto di un forte incremento di uscite. È pro- (Homejoy o Handy), all’affitto di case o di singole babile che questi dati includano sia persone di origine stanze (Nestpick o Airbnb), al trasporto tra città (Bla- straniera che tornano nel paese di origine o raggiun- i n f o r m a i r e s , n . a n n o x x V I , 4 8 , G I U G NO 2 0 1 5 11