PREMESSA Il metodo di Marisa Gerbi Sethi, responsabile del progetto di ricerca CERIS sulle esportazioni delle imprese italiane, è contraddistinto da un elemento di originalità: esaminare il flusso esportatilo dell’industria italiana non come aggregato ma come somma di comportamenti d’impresa. Come già in altri campi di indagine, la metodologia di tipo «micron che caratterizza la maggior parte dei lavori del CERIS ha consentito di approfondire e chiarire l’analisi di un campo di indagine già molto esplorato a livello «macro». Ne sono nati una serie di rapporti che hanno affrontato la tematica del comportamento delle imprese italiane di fronte alle esportazioni, delle loro strategie, dei supporti offerti da operatori pubblici e privati. Lo studio ospitato in questo numero è forse, tra tutti quelli finora pubblicati nell’ambito del progetto di ricerca citato, quello che meglio interpreta il carattere del Bollettino CERIS. Il quale fin dall’inizio ha voluto porsi come veicolo per offrire al dibattito ipotesi e temi di ricerca, soprattutto nei confronti di coloro che sono specificamente interessati all’economia industriale. Oggetto del presente lavoro è il confronto della performance esportativa presso le imprese grandi, medie e piccole; per questa analisi Marisa Gerbi Sethi si è servita di una pluralità di dati, in particolare della nuova rilevazione ISTAT contenuta nell’indagine annuale sul prodotto lordo delle imprese, e delle rilevazioni ICE sulle ditte 1