In simboli:
„   _ saldo netto determinato come sopra
r S>1 — occupati iniziali del settore
   L’effetto strategia “interna” è stato individuato sottraendo (o sommando) alla variazione effettiva di occupazione di ogni settore il saldo netto positivo (negativo) dovuto alle operazioni di acquisizione-cessione, determinato come sopra.
   In simboli:
r’
S,I
variazione assoluta rettificata come sopra occupati iniziali del settore
    I risultati di un simile “esercizio” sono indicati nella Tabella 1.
    In termini complessivi, lo scarto esistente tra la variazione occupazionale del sistema delle PPSS e quella che il sistema stesso avrebbe avuto qualora si fosse mediamente sviluppato allo stesso tasso dell’intera industria nazionale, è stato di + 66.500 unità.
    Un simile scostamento si può scomporre nel modo seguente:
a) effetto struttura: —11.700 unità
b)  effetto strategia esterna: + 52.100 unità
c)  effetto strategia interna: + 26.100 unità.
    In definitiva, l’analisi svolta conferma chiaramente come nel decennio 1971-1981 il sistema delle PPSS abbia mostrato con particolare intensità la sua “vocazione” al sostegno dell’occupazione nazionale, sia mediante assorbimento dall’area privata, sia mediante tassi di crescita interna più elevati della media.
    Nello stesso tempo, emerge come il sistema sia stato penalizzato dall’effetto struttura, che complessivamente ha registrato un segno negativo, per la forte presenza nel mix settoriale del 1971 di industrie che a livello nazionale hanno presentato tassi di crescita inferiori alla media (alimentare, tessile-abbigliamento, minero-metallurgico, chimica e fibre).
    Per quanto riguarda l’effetto strategia di tipo “esterno”, i settori maggiormente interessati sono stati: i mezzi di trasporto (+ 16.900 uni-
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