esistenti impiegate nei singoli periodi di tempo per tutta la durata necessaria alla costruzione dei beni capitali; alternativamente essi possono essere valutati in base ai correnti prezzi di mercato, espressivi del loro valore di scambio in termini di beni di consumo; infine il valore dei beni capitali può essere determinato come capitalizzazione, al tasso di profitto vigente, dei rendimenti netti attesi in futuro dalla loro utilizzazione. Solo in situazioni di equilibrio costante le tre valutazioni forniscono risultati equivalenti. Situazioni di equilibrio costante del sistema economico sono tanto quelle di uno stato stazionario (equilibrio stazionario perfettamente concorrenziale) quanto quelle di sviluppo uniforme a tasso costante (steady state). Lo stato di equilibrio costante è una condizione del sistema economico nella quale le aspettative degli operatori sono continuamente realizzate da molto tempo, ovvero per il periodo di tempo rilevante ai fini della valutazione non si sono verificati eventi inattesi, il saggio di profitto vigente oggi è quel saggio che gli imprenditori si aspettavano che ci sarebbe stato quando hanno preso la decisione di effettuare l’investimento in beni capitali oggi ancora in vita e gli stessi imprenditori si aspettano con fiducia che quello stesso saggio di profitto che si è mantenuto costante per un periodo sufficientemente esteso nel tempo si mantenga tale anche per il futuro (4). In queste condizioni il prezzo corrente di offerta dei beni capitali (5) è uguale al loro valore economico, dato dal valore attuale dei futuri margini lordi, attesi in base alle aspettative presenti (prezzo di domanda).
    (4)     “Possiamo parlare di un’economia che si trova in una situazione di tranquillità quando essa si sviluppa in modo regolare, senza contraddizioni interne o urti esterni, cosicché le attese fondate sull’esperienza passata sono mantenute fiduciosamente e sono infatti sempre realizzate e perciò rinnovate con l’andare del tempo. In una situazione di perfetta tranquillità, i prezzi correnti oggi, in ogni mercato, sono quelli che si erano attesi quando molte decisioni importanti furono prese nel passato;... ; e le attese di oggi circa il futuro sono quelle che, nel passato, si pensò sarebbero state oggi.” da J. Robinson “L’accumulazione del capitale”, Edizioni di Comunità, 1969, pag. 81.
    (5)     In equilibrio costante il prezzo di offerta di un impianto oggi in funzione è dato dal costo iniziale capitalizzato al tasso di profitto fino al momento attuale meno la capitalizzazione di tutti i margini lordi ottenuti dall’uso del bene; la legittimità di questo calcolo dipende dal fatto che i margini lordi realizzati ex-post fino ad oggi corrispondono alle aspettative formulate dall’imprenditore al momento della decisione d’investimento. Si cfr. anche J. Robinson, cit.
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