— 5 — Il che è di certo un vantaggio, in un primo tempo : poiché vale a circoscrivere temi già complicati a sufficienza (3). I correlati empirici al concetto di « progresso» economico, in Italia. 1.4. — Teniamo dunque ben fermi, dinanzi alla nostra mente, i due diversi concetti ai « progresso » e di « sviluppo » economico. Ed affrontiamo, col loro aiuto, un problema che gli statistici e gli studiosi di economia (soprattutto coloro che si occupano di contabilità nazionale) ben conoscono : il problema, cioè, del trovare idonei correlati empirici, ai concetti avanzati. Si tratta, in altre parole, di superare le difficoltà concernenti la misurazione del progresso economico, nonché dello sviluppo economico, in un certo sistema concreto. Per sciogliere il primo nodo, in ossequio all’usuale prassi, proponiamo di rifarci alla jerie statistica che si intitola al « prodotto nazionale netto». La significatività di questa serie può variare parecchio da paese a paese : poiché i risultali raggiunti con questa determinazione numerica dipendono sia dalla disponibilità di fonti statistiche elementari idonee ; sia dai criteri di elaborazione di quelle stesse fonti. La via maestra, comunque, conduce in primo luogo alla determinazione del prodotto nazionale lordo ; quindi, avanzate altre ipotesi e compiute altre elaborazioni, alla determinazione degli « ammortamenti e manutenzioni» ; pertanto — per non parlare di altre minuzie come il reddito netto proveniente dall’estero — alla determinazione del totale « al netto». Ora nessuno saprà negare che, con l’andar del tempo, mentre da un lato mutano alquanto le fonti statistiche elementari, per il calcolo dei grandi aggregati che si intitolano al reddito nazionale lordo e netto ; così, pure inevitabilmente, vanno mutando i criteri di elaborazione dello stesso prodotto nazionale netto. Ed in più la serie grezza ottenuta sarà alquanto influenzata, da mutamenti nel potere d’acquisto dell’unità monetaria. Da tutto ciò una conseguenza : i dati offerti dalla contabilità nazionale debbono subire, per porre in luce la dinamica del progresso e dello sviluppo, un processo di elaborazione. Quid, per l’Italia ? Consideriamo la serie statistica che s’intitola al « prodotto nazionale netto » quale è pubblicata dall’Istituto Centrale di Statistica. La brevità del periodo di tempo da noi considerato (1950-1955), e l’esame dei procedimenti di calcolo usati, rende superflua la rettifica dei dati, a cagione di mutamenti nelle fonti statistiche ; oppure a cagione di mutamenti nei criteri di elaborazione. Rettifiche del resto sono già apportate, via via, a questa serie dallo stesso prof. Antonino Gian-none, che provvede a metterle a punto. Si ritenne invece indispensabile correggere la serie, per tener conto del differente potere d’acquisto (3) A lungo, tuttavia, i problemi relativi allo sviluppo dell’economia non possono essere separati da quelli della distribuzione del reddito. (Cfr. : uno per tutti il magistrale saggio del Kuznets sullo sviluppo economico e la disuguaglianza nella distribuzione dei redditi - Kuznets, Economie Growth, passim.). Lo mostra, del resto, questa stessa nostra esposizione.