Strumenti di politica per l’innovazione introdotti più di recente riguardano l’incentivazione alla ricerca interna alle imprese, alla collaborazione fra imprese e fra queste e le università, la creazione di nuove imprese nei settori ad alta tecnologia: tuttavia, a livello locale, questi strumenti riprendono solo in parte le politiche a livello nazionale, mentre le politiche centrate sul sostegno della ricerca tout-court continuano ad essere generalmente lasciate alle autorità centrali. In tale ottica l’interesse dei governi locali si è via via focalizzato sul sistema infrastrutturale3, ormai considerato l’ossatura di un sistema innovativo nazionale o locale: secondo le più recenti analisi di tipo strutturalista (Justman e Teubal, 1996) lo sviluppo tecnologico sarà sempre più condizionato da un’offerta pubblica di capacità tecnologiche relative ad pluralità di applicazioni, rese disponibili per Pindustria o per altre istituzioni. Rientrerebbero così all’interno del nuovo concetto di Technological Infrastructure Policy (TIP) strumenti quali i parchi scientifici e tecnologici ed i centri per l’innovazione ed il trasferimento tecnologico. Questo ha portato nei paesi più avanzati alla creazione di una vasta struttura di servizio e intermediazione tecnologica che vede interagire tre tipologie di attori: gli stessi produttori di innovazione (università e centri di ricerca), gli organismi economici collettivi (camere di commercio, associazioni industriali), enti autonomi creati appositamente per occuparsi di trasferimento tecnologico (agenzie, centri servizi, parchi scientifici e tecnologici, incubatori). In Italia le competenze formali delegate alle Regioni dallo Stato in materia di industria, fatta eccezione per alcuni limitati interventi attinenti il sostegno alle piccole imprese autorizzati dalla legge 317 del 1991, sono state molto limitate, malgrado il DPR 616/1977, in attuazione della carta costituzionale, prevedesse ampie competenze in termini di programmazione. Gli interventi effettuati dalle Regioni nell’individuare percorsi plau- 3 Ne fanno parte sia il sistema scolastico e di ricerca, inteso come insieme di strutture organizzate e di personale, sia le relative dotazioni infrastrutturali, come laboratori, apparecchiature, ecc. 27