Il capitolo conclusivo (cap. V), infine, riassume i principali risultati dello studio condotto, cercando di evidenziarne i nodi problematici emergenti, e prospetta alcuni indirizzi di approfondimento futuro. 1.3. L'area di studio L'area di studio è costituita dai 53 comuni mostrati in figura 1.3.1., dove sono evidenziati (sottolineati) i comuni facenti parte del Consorzio Intercomunale Torinese (CIT), ed i raggruppamenti nelle 5 sub-aree, in cui l'area CIT è stata articolata. In generale, nel corso delle analisi si è fatto principalmente riferimento all'articolazione per comune, anche se, a seconda del fenomeno investigato, per sinteticità espositiva o in relazione alla disponibilità di informazioni, si sono utilizzate altre articolazioni territoriali (fig. 1.3.2. e tab. 1.3.1.). " In particolare, si sono considerate: - un'articolazione di livello macro secondo tre grandi partizioni -Torino, area CIT, resto dell'area metropolitana- alla quale si è cercato di ricondurre le analisi di tutti i fenomeni investigati; - la ben nota e tradizionale articolazione -dell'area esterna alla città- secondo "cinture", alla quale si è fatto riferimento, soprattutto, nell'analisi multiprofile della distribuzione delle funzioni urbane; - un'articolazione della città di Torino secondo le 33 zone postali (CAP) utilizzata anche in questo caso esclusivamente nell'analisi multiprofile. 1.4. Passi metodologici operati Al fine di precisare meglio alcune delle principali fasi del "percorso conoscitivo" di questo lavoro si ritiene opportuno proprio in questo capitolo introduttivo, accennare ai principali passi metodologici seguiti nello sviluppo della ricerca. Nel seguito, si richiamano: - l'approccio analitico sviluppato nell'analisi delle tipologie familiare e abitativa ; - l'approccio seguito nella descrizione multiprofile dell'area metropoli- tana. 7