BIBLIOGBAFIA
                  Achille Outrera - Principii di Diritto e Politica Doganale. II Ed., Padova, Cedano, 1941, p. 353, L. 35.
                      Questa seconda edizione tiene conto della nuova legge doganale 25 sett. 1949 u. 1424, anche in senso critico, conforme, in merito al reato di contrabbando, a quauto scrive in questo stesso fascicolo il Dr. Nuvolone. Forse talvolta le variazioni apportate dalla nuova legge doganale non sono rilevate abbastanza — come nel caso dell'art. 1 a proposito della nuova definizione della linea doganale o dell’art. 16 che suona: « Ogni operazione doganale deve essere preceduta da una dichiarazione da farsi dal proprietario della merce, nelle forme indicate nell’ articolo 18. — « È considerato proprietario della merce colui che la presenta in dogana o la detiene al momento del passaggio della linea doganale. Rimane salvo, in ogni caso, il diritto della dogana di accertare, ad ogni effetto di questa legge, chi ahbia la proprietà della merce, oggetto delle operazioni doganali ». E questo art. 16 un esempio lampante dell’ uso autonomo dei termini del diritto civile da parte del diritto finanziario e una risoluzione legislativa della controversia dottrinale che ancora potesse sussistere anteriormente alla legge. La cosa ora da sottolineare. Invece nel testo di questo volume il tenore dell’art. 16 non è a sufficienza espresso; anzi la dichiarazione del capoverso (E' considerato proprietario ecc.) è come se non esistesse e 1' A. vi sostituisce la mera sua opinione personale (« a noi non sembra che la parola proprietario debba qui essere presa in senso strettamente giuridico » ; « noi riteniamo che con la parola «proprietario» debba intendersi colui che ha la semplice disponibilità della merce») al preciso dettato della legge.
                      Questa opera esce postuma e rinnova il vivo rimpianto per l’apprezzato collaboratore di questa Rivista, il prof. Achille Cutrera, il quale passando dalla pubblica amministrazione alla cattedra universitaria come libero docente di diritto tributario, seppe unire la sicura esperienza ricavata dagli uffici ricoperti a una buona dottrina e dimostrare tempra di giurista e di scrittore. Onde questi Principii di Diritto e Politica Doganale presentano notevoli pregi didattici e scientifici, per chiarezza di dettato, per sicuri principi generali, per critica quasi sempre felice. I nuovi studiosi del diritto doganale potranno aggiungere a questa altre opere, più energicamente dominate dal sistema generale dei principii del diritto finanziario ; più al corrento della moderna letteratura straniera, in particolare della Svizzera che fa capo all’alto insegnamento del prof. Ernst Blumenstein, e di quella nazionale; più ricca di legislazione e di giurisprudenza, ma dovranno partire dal riconoscimento dei meriti e dalla proficua consultazione di quest' opera, che sta in prima linea fra gli studi, che iniziarono in Italia quel ramo del diritto finanziario, che è il diritto doganale.
                                                                       Benvenuto Griziotti
                    Antonio Uckmar - La legge di registro. Commento teorico-pratico. II ed., Libro IV, Padova, Cedam, 1941, p. 413. I
                        I primi tre volumi del rinomato commento del prof. Uckmar risalgono al 1935 e questo contiene 1’ aggiornamento della legge e delle tabelle con tutte le modifiche pubblicate fino al 30 settembre 1940, nonché il commento a tali modifiche, con il richiamo a circolari, istruzioni e sentenze più importanti.