-10- quindi della U.L., sia in termini diretti (ricorso periodico o saltuario a specifiche collaborazioni d'intervento), sia in termini indiretti (consulenza, aggiornamento agli operatori ecc.). In particolare si prevede: a) il potenziamento e l'estensione del servizio di assistenza domiciliare: va tenuto conto, oltre della necessità di prov vedere^comunque a consolidare la struttura operativa per ga rantire la continuità nella erogazione delle prestazioni,an che del fatto che non pare per ora proponibile l'istituzione in valle di strutture residenziali collettive tipo comunità alloggio. Tale potenziamento richiede, a tempi brevi, una maggior disponibilità di personale addetto, che si presume di circo - scrivere portando a due le collaboratrici famigliari addet- » te a pieno tempo ed ampliando a 1-2 giorni la settimana 1' impegno a tempo parziale dell'operatore sociale. Eventuali ulteriori ampliamenti della struttura operativa sono da valutare, a parere della comunità, prendendo seriamente in con siderazione innanzitutto la possibilità di ricorrere, in ter mini opportuni, a prestazioni di eventuali operatori spontanei . Cioè di contemplare -ed eventualmente remunerare-nel l'ambito del servizio prestazioni che, in determinate circo stanze, possono essere svolte ed affidate a persone (vicini, conoscenti ecc----) disposte a farsi carico in modo coordinato di particolari compiti operativi. Ciò allo scopo di po