-34- al sistema costituito dalle scuole e dai servizi 1. e 2., e l'andamento del tempo medio di viaggio scuola-servizio L(*). La variazione della dimensione minima del servizio 1. incide in maniera irrilevante sulla funzione obiettivo (variazione massima di l,4°/00). In ogni caso, ha interesse esaminare questo caso per le implicazioni di carattere "locale" che produce e di cui si discuterà nel seguito [accessibilità al servizio 1., utenti del servizio l.(fig.9) e numero di zone dotate del servizio 1. (fig,10)J . Anche in questo caso, si prò duce una diminuzione del tempo medio di viaggio scuola-servizio 1all'aumenta re della dimensione minima del servizio 1. (la spiegazione di questa circostanza è analoga a quella prospettata nell'ambito del commento alla fig. 5). In fig. 9 viene descritto, sempre al variare della dimensione minima del servizio 1., l'andamento dell'accessibilità al servizio 1. e l'andamento del numero di utenti del servizio 1.. In questo caso, a differenza di quanto accadeva in fig. 6, l'accessibilità non diminuisce monofonicamente all'aumentare della dimensione minima. Ciò può, probabilmente, essere spiegato dal fatto che il servizio 1., per l'ipotesi fatta sul valore del relativo parametro di impedenza allo spostamento (il quale è stato posto uguale ad 1), fa rilevare brusche variazioni negli indicatori di valutazione al crescere della dimensione minima. Questo fenomeno è meno evidente nell'andamento del numero di utenti del servizio 1., che fa riconoscere, sostanzialmente, un comportamento monoto-nicamente decrescente, analogo a quanto accadeva in fig. 5. In ogni caso, per un'analisi dell'andamento relativo dell'accessibilità e del numero di utenti del servizio 1. si rinvia al commento di fig. 15. In fig. 10 viene descritto, sempre al variare della dimensione minima del servizio 1., l'andamento del numero di zone dotate del servizio 1.. Come è ovvio, all'aumentare della dimensione minima, diminuisce il numero di zone dotate del servizio 1.. Analogamente a quanto accadeva per le scuo.le (vedi fig. 7), si può individuare una dimensione minima "critica" o "discriminante"(in rela- (* ) Le dimensioni minime della scuola e del servizio 2. sono fissate, rispettivamente, ai valori 1000 e 40. Ciò vale anche per le figg. 9 e 10.